sabato 25 aprile 2009

Ulteriore spostamento della gita al forte"San Marco"

A causa delle cattive previsioni metereologiche previste per domenica 26 Aprile siamo costretti a rinviare ulteriormente la gita con meta il forte di San Marco.
Pertanto la gita è stata spostata a Domenica 3 Maggio e qualora non ci fossero le condizioni nemmeno in questa data, verrà definitivamente annullata.

Cogliamo l'occasione per informarvi che a giorni verrà pubblicata sul blog la scheda con il programma della gita del 17 Maggio che avrà come meta la pista ciclabile della Valsugana.

domenica 19 aprile 2009

da www.larena.it: Undici metri di neve sul Carega

una malga coperta di neve. photo by Adm
INVERNO DA RECORD. I primi dati confermano le eccezionali precipitazioni sulle montagne veronesi: dalla Lessinia al Baldo accumuli incredibili da novembre a marzo.
Primi fiocchi già a fine ottobre: 530 centimetri a San Giorgio, 169 a Bosco e ben 195 a Velo, sul Tomba si è arrivati a 6 metri e mezzo
Si è chiuso con un bilancio difficilmente ripetibile nel medio e breve termine la stagione invernale in Lessinia: record per quantità di neve caduta (530 centimetri a Malga San Giorgio) e addirittura il doppio stimato sul Carega (circa 11 metri), ma soprattutto per la precocità del fenomeno nevoso. Non è da meno il monte Baldo, con accumuli stagionali sulle creste da variano da otto a dieci metri a seconda delle zone e dell'esposizione....
leggi tutto l'articolo su www.larena.it

domenica 3 maggio 2009: Forte San Marco - Val d’Adige

la gita era in programma il 19 aprile - spostata al 3 maggio causa maltempo
photo by Tiziano Isolani
Inizia la "porzione" primaverile/estiva del calendario con una tranquilla escursione nella vicina val d'adige.
Il versante atesino del Monte Baldo offre innumerevoli opportunità di gite e traversate in ambiente grandioso e selvaggio. Fra queste rientra il sentiero (sentiero naturalistico n. 71) che da Canale d'Adige sale al Monte Cordespino attraversando in modesta pendenza tutta la grande terrazza boscosa compresa, sopra e sotto, fra le grandi pareti calcaree che incombono sulla Val d'Adige nel tratto fra Canale, appunto, e i Tessari. Tornando poi a valle lungo il crinale meridionale del Cordespino attraverso i sentieri di collegamento fra le cave di marmo e la mulattiera del Forte San Marco si effettua uno dei più completi ed interessanti itinerari ad anello di tutta la bassa Val d'Adige
ATTENZIONE: l'attività escursionistica e alpinistica è soggetta a rischi e pericoli soggettivi ed oggettivi. L'associazione Amici della montagna declina ogni responsabilità in ordine ad eventuali infortuni che dovessero verificarsi in danno dei partecipanti nel corso delle escursioni programmate. Si fa presente che l’Associazione Amici della Montagna ha natura prettamente amatoriale, senza scopi di lucro, ed i suoi organizzatori e capo gita non sono professionisti, ma semplici appassionati della montagna, le cui competenze ineriscono esclusivamente alla logistica ed all’illustrazione dei percorsi escursionistici. Si esclude, pertanto, l’assunzione da parte degli stessi di qualsivoglia responsabilità riguardanti la tutela dell’incolumità dei partecipanti. Si fa, infine, presente che la partecipazione alle gite da parte di minori è ammessa solamente laddove questi siano accompagnati da genitori o da accompagnatori adulti che se ne assumano ogni responsabilità.

Per informazioni ed iscrizione:
Enrico Bergamini – tel 339 7763285

Luogo e orario di partenza: ore 8:30 - parcheggio casello di Verona Sud
Percorso stradale: uscita Affi - direzione Rivoli - località Zuane - località Canale
Descrizione percorso:
Da Canale d'Adige (146 mt) a Pozza Gallett (556 mt) con ritorno a Canale attraverso il Monte Corde Spino (628 mt) ed il forte S.Marco (451 mt)

Difficoltà: percorso privo di difficoltà tecniche
Tempi di percorrenza: 4 ore

photo by Tiziano Isolani

giovedì 16 aprile 2009

da www.larena.it del 15 aprile 2009: La ciclopista si allunga a nord

" Via domani ai lavori per il secondo stralcio del percorso «Dell’Adige e del Sole» che si congiungerà con la rete europea. Da Bussolengo fino a Rivoli seguendo il canale Biffis Sebastiano: «E il terzo tratto è già alle fasi di esproprio»
Pedalata costante, ritmo non da «crono» ma da tappa di trasferimento. Comunque efficace. La «Ciclopista dell'Adige e del Sole», porzione infinitesimale dell'«Eurovelo 7» che va da Capo Nord a Malta, incassa anche il tratto Bussolengo - Rivoli, che coinvolge, lungo il canale Biffis, i Comuni di Pastrengo e Cavaion. I lavori, annuncia l'assessore provinciale alla viabilità, Luca Sebastiano, «cominceranno domani. Completamento previsto entro otto - nove mesi».Il percorso, largo da 2,5 a tre metri per una lunghezza di 20 chilometri e 750 metri, seguirà l'argine per innestarsi su una strada silvopastorale dove il corso d'acqua artificiale, a Gaium, entra in galleria per superare la Chiusa di Ceraino...."

giovedì 2 aprile 2009

Vajo dell'uno..a volte ritornano

le foto risalgono a qualche giorno fà, scattate durante una "ricognizione" in Vallarsa per valutare le condizioni neve della zona del Cherle, ancora tanta neve e parecchi pericolosi accumuli.arriverano news...