L'avvio è stato a Bocca di Selva con gli istruttori di Pedalaparco, una dozzina di mountain biker che conoscono questi sentieri e pascoli a occhi chiusi: «Per me è invece la prima volta», confida la conduttrice in una pausa di lavoro, «e sono davvero colpita. Di solito quando dici Veneto pensi alle città d'arte e non immagini che possa esserci una montagna così», aggiunge l'inviata, che esordisce davanti alla telecamera presentando lo scenario del Parco e introducendo una sintesi brevissima del direttore Diego Lonardoni..
Bovolone - Verona. L’Associazione opera nella zona del basso veronese dal 1991. Nata per iniziativa di un gruppo di amici appassionati di montagna, si propone come obiettivo quello di mettere in contatto fra di loro gli escursionisti e alpinisti della nostra zona. -> Info: adm91blog@gmail.com
martedì 26 aprile 2011
22/04/11 da www.larena.it: Il bello della Lessinia va in tivù
L'avvio è stato a Bocca di Selva con gli istruttori di Pedalaparco, una dozzina di mountain biker che conoscono questi sentieri e pascoli a occhi chiusi: «Per me è invece la prima volta», confida la conduttrice in una pausa di lavoro, «e sono davvero colpita. Di solito quando dici Veneto pensi alle città d'arte e non immagini che possa esserci una montagna così», aggiunge l'inviata, che esordisce davanti alla telecamera presentando lo scenario del Parco e introducendo una sintesi brevissima del direttore Diego Lonardoni..
giovedì 21 aprile 2011
15 maggio 2011 - Foresta dei Folignani - Lessinia
Luogo e ora di partenza: Verona Sud - Ore 7.30
Percorso auto: da Verona Sud verso Bosco Chiesanuova; direzione San Giorgio sino a Bocca di Selva
Difficoltà: E - itinerario privo di difficoltà tecniche, con minimo dislivello
Dislivello: Totale 300 metri
Durata: 3 ore escluse le soste
Descrizione: arrivati a Bocca di Selva di parcheggia nell’ampio parcheggio del rifugio. Si prende il sentiero in leggera discesa per le malghe di Folignano fino al Vaio delle Ortiche. Arrivati al vaio in uno splendido bosco si prosegue sul sentiero 256 in leggera salita fino a Malga Podesteria 1.656 m. Da qui si gode un magnifico panorama dei gruppi montuosi più noti. Si prosegue sui pascoli per il Monte Tomba fino ad arrivare ad imboccare una stradina che porta, dopo una mezz’ora, al punto di partenza.
mercoledì 20 aprile 2011
domenica 24 aprile 2011: Notturno Partigiano
lunedì 18 aprile 2011
mercoledì 13 aprile 2011
Previsioni di tempo bello per la gita di Domenica 17 aprile 2011 in Val Venosta
lunedì 4 aprile 2011
da www.larena.it del 3 aprile 2011: Da Fumane a Cellore c'è un grande patrimonio ancora da valorizzare
domenica 3 aprile 2011
17 Aprile 2011 - i waal della Val Venosta
I "Waal" rappresentano un antico sistema di irrigazione, escogitato secoli or sono, per far giungere ai campi dell'arida Val Venosta l'acqua necessaria per le coltivazioni. L'acqua proveniente dai fiumi dei paesi più alti, a volte da torrenti di montagna, veniva incanalata nei "Waale", i cosiddetti canali d'irrigazione spesso scolpiti nella roccia oppure attraverso "Kandeln", canali in legno.
I "Waaler" avevano il compito di sorvegliare il flusso dell'acqua e di effettuare i lavori di manutenzioni lungo i canali. A questo scopo furono creati lungo i canali d'irrigazioni sentieri facilmente raggiungibili dai "Waaler". Oggi questi tracciati hanno perso quasi del tutto il loro scopo funzionale originario e sono diventati soprattutto facili e frequentatissimi sentieri turistici, assai graditi per il loro andamento quasi pianeggiante, tipico delle canalizzazioni irrigue.
Percorreremo alcuni di questi sentieri, con partenza da Castelbello, pochi km a monte dell'imbocco della val Senales, per poi oltrepassare a monte l'abitato di Ciardes, raggiungendo infine Castel Juval, abitazione di Reinold Messner. Dopo pranzo, riprenderemo il cammino del ritorno lungo un altro 'waale', che ci riporterà verso Cialdes e poi Castelbello.
L'escursione presente poco dislivello ed è alla portata anche dei bambini.
Per informazioni ed iscrizioni: Silvano Pasquali tel 348 5232109
Luogo e ora di partenza : Casello di VR sud ore 7,30
Percorso automobilistico: Autostrada A 22 e uscita al casello di Bolzano SUD, superstrada per Merano, fino a Castelbello (200 Km, 2 ore).
Difficoltà: E - escursionistico - facile percorso, alla portata anche di famiglie e bambini. Tempo complessivo, circa 5 ore - dislivello minimo
Descrizione percorso: dalla piazza di Castelbello, si raggiunge in breve il primo 'waalweg', il sentiero lungo il canale, che passando a monte di Ciardes, prosegue poi sempre con tratti pianeggianti o brevi saliscendi verso Juval (ore 2,30). Il ritorno avviene poi su un altro waal fino a Cialdes, dove ci si ricongiunge con quello dell'andata.