Bovolone - Verona. L’Associazione opera nella zona del basso veronese dal 1991. Nata per iniziativa di un gruppo di amici appassionati di montagna, si propone come obiettivo quello di mettere in contatto fra di loro gli escursionisti e alpinisti della nostra zona. -> Info: adm91blog@gmail.com
lunedì 30 settembre 2019
sabato 28 settembre 2019
ed è quasi TOVEL ! Domenica 20 ottobre 2019 - Rifugio Peller e Pian della Nana - dolomiti di Brenta
Quest'anno "abbandoniamo" la Val di Tovel.. ma siamo molto vicini.
Questo itinerario vuole essere un omaggio a un territorio tra i più suggestivi ma al contempo forse meno noti e frequentati del Parco delle Dolomiti di Brenta.
Si tratta di una zona di grande pregio naturalistico contraddistinta da un paesaggio dolce ed ondulato, atipico rispetto ai più classici a guglie e pinnacoli del nucleo centale del Brenta.
Il percorso si snoda lungo i comodi sentieri che circondano il Monte Peller; passo dopo passo la montagna si svela e l'escursione si trasforma nel racconto dell'affascinante storia geologica di questo territorio.
Per iscrizioni ed informazioni:
email: adm91blog@gmail.com - entro giovedì 17 ottobre
L'associazione offre un piatto di gnocchi presso La Malga Tassullo.
Ben accetti dolcetti, torte e una bottiglia di vino !
*** Pranzo ad impatto zero rifiuti !! *** Munirsi di piatti, bicchieri, posate e tutto il necessario per il pranzo, materiale da non gettare ma da riportare a casa (e lavare!)
Luogo e ora di partenza: Parcheggio di Verona Nord o Piazza del Chievo ore 7:30
Difficoltà e dislivello: il percorso presenta un dislivello di 300 m.
Circa 3,5 ore, senza soste - Adatto anche a famiglie e bambini
Descrizione del percorso:
Dall’abitato di Cles si prende verso ovest la strada per il Ristorante Bersaglio, quindi per forestale di 17 km (con bei squarci panoramici sulla valle di Non), solo in minima parte asfaltata, sconnessa e con qualche buca (no auto basse), si risale la dorsale nordorientale del Peller fino al Laghetto Dorigat m 1869, dove si lascia l’auto, proprio sotto la cima e a poca distanza dal Rifugio Peller m.2020.
Raggiunto il rifugio, si prosegue verso la Malga di Cles ed attraverso boschi e pascoli si raggiunge il Passo della Forcola m.2104.
il Pian della Nana, con Malga Tassullo, visto dalle pendici del Peller - photo by geolandscape.it |
Si tratta di una zona di grande pregio naturalistico contraddistinta da un paesaggio dolce ed ondulato, atipico rispetto ai più classici a guglie e pinnacoli del nucleo centale del Brenta.
Il percorso si snoda lungo i comodi sentieri che circondano il Monte Peller; passo dopo passo la montagna si svela e l'escursione si trasforma nel racconto dell'affascinante storia geologica di questo territorio.
Per iscrizioni ed informazioni:
email: adm91blog@gmail.com - entro giovedì 17 ottobre
L'associazione offre un piatto di gnocchi presso La Malga Tassullo.
Ben accetti dolcetti, torte e una bottiglia di vino !
*** Pranzo ad impatto zero rifiuti !! *** Munirsi di piatti, bicchieri, posate e tutto il necessario per il pranzo, materiale da non gettare ma da riportare a casa (e lavare!)
Luogo e ora di partenza: Parcheggio di Verona Nord o Piazza del Chievo ore 7:30
Difficoltà e dislivello: il percorso presenta un dislivello di 300 m.
Circa 3,5 ore, senza soste - Adatto anche a famiglie e bambini
Descrizione del percorso:
Dall’abitato di Cles si prende verso ovest la strada per il Ristorante Bersaglio, quindi per forestale di 17 km (con bei squarci panoramici sulla valle di Non), solo in minima parte asfaltata, sconnessa e con qualche buca (no auto basse), si risale la dorsale nordorientale del Peller fino al Laghetto Dorigat m 1869, dove si lascia l’auto, proprio sotto la cima e a poca distanza dal Rifugio Peller m.2020.
Raggiunto il rifugio, si prosegue verso la Malga di Cles ed attraverso boschi e pascoli si raggiunge il Passo della Forcola m.2104.
Rapidamente si scende a Malga Tassullo m.2090 (gnocchi !). Dopo una lunga pausa pranzo si chiuderà il giro circolare ritornando al parcheggio delle auto.
venerdì 27 settembre 2019
in questo venerdì dove tutti noi pensiamo per il futuro del nostro pianeta...
..anche gli amici della montagna ci provano !
Vi aspettiamo domenica per una gita a KM ZERO.
29 settembre 2019 - gita a km zero.. la DORSALE GIULIANI
venite in gita ma.. usate i piedi, bicicletta e se proprio non ci riuscite.. car pooling !!
Vi aspettiamo domenica per una gita a KM ZERO.
29 settembre 2019 - gita a km zero.. la DORSALE GIULIANI
venite in gita ma.. usate i piedi, bicicletta e se proprio non ci riuscite.. car pooling !!
domenica 22 settembre 2019
venerdì 6 settembre 2019
15 settembre 2019 - alla scoperta del Monte Baldo.. lungo i sentieri ritrovati
Escursione facile ad anello, percorre la cresta sud del Monte Baldo, da dove potremmo ammirare splendidi panorami che solo il Monte Baldo riesce a darci, questa volta da sentieri inusuali !
Per informazioni ed iscrizioni:
Fernando Biondani - tel. 348 5808895
Luciano Mozzo - tel. 329 6478906
Luogo e ora di partenza:
Piazza Chievo a Verona - ore 7:30
parcheggio del casello di verona Nord - ore 7:45
Totale tempo per il giro circa 3-4 ore compreso delle soste
Dislivello in salita: 732 metri - Nessuna dificoltà tecnica
Pranzo al sacco da consumarsi o alla bocchetta del Coal Santo oppure su cima Costabella (in funzione del meteo)
Descrizione:
Partenza da Malga Valfredda (1321 metri) che domina una delle più alte vallate del Baldo. Da li saliremo il ripido sentiero Lino Ottaviani (n.656) che ci porterà (40 minuti circa) in prossimità della cresta sommitale. Poco prima di raggiungere la cresta imboccheremo a destra il nuovo sentiero della sorgente (n° 67) che percorre quasi in piano un lungo tratto del costone est del Baldo passando sotto ai rifugi Fiori del Baldo e Chierego.
Una volta arrivati alla sorgente, il sentiero si impenna per arrivare alla bocchetta del Coal Santo a 1980 metri (dall’imbocco del sentiero sorgente circa 1,5 ore) .
Da li saliremo sulla cima Costabella a 2053 metri (circa 10 minuti) dove troveremo l’osservatorio belvedere e dal quale possiamo, seguendo le indicazioni delle lamelle in bronzo, le montagne circostanti di Veneto, Lombardia e Trentino Alto Adige.
Da qui scenderemo poi sulla cresta sommitale fino al rifugio Chierego (panorama fantastico), poi al rifugio fiori del Baldo fino a raggiungere l’imbocco del sentiero Lino Ottaviani che ci riporterà alla macchina.
Per informazioni ed iscrizioni:
Fernando Biondani - tel. 348 5808895
Luciano Mozzo - tel. 329 6478906
Luogo e ora di partenza:
Piazza Chievo a Verona - ore 7:30
parcheggio del casello di verona Nord - ore 7:45
Totale tempo per il giro circa 3-4 ore compreso delle soste
Dislivello in salita: 732 metri - Nessuna dificoltà tecnica
Pranzo al sacco da consumarsi o alla bocchetta del Coal Santo oppure su cima Costabella (in funzione del meteo)
Consigli utili..
Scarponcini adatti
Bastoncini
Acqua
Macchina fotografica
Binocolo
Partenza da Malga Valfredda (1321 metri) che domina una delle più alte vallate del Baldo. Da li saliremo il ripido sentiero Lino Ottaviani (n.656) che ci porterà (40 minuti circa) in prossimità della cresta sommitale. Poco prima di raggiungere la cresta imboccheremo a destra il nuovo sentiero della sorgente (n° 67) che percorre quasi in piano un lungo tratto del costone est del Baldo passando sotto ai rifugi Fiori del Baldo e Chierego.
Una volta arrivati alla sorgente, il sentiero si impenna per arrivare alla bocchetta del Coal Santo a 1980 metri (dall’imbocco del sentiero sorgente circa 1,5 ore) .
Da li saliremo sulla cima Costabella a 2053 metri (circa 10 minuti) dove troveremo l’osservatorio belvedere e dal quale possiamo, seguendo le indicazioni delle lamelle in bronzo, le montagne circostanti di Veneto, Lombardia e Trentino Alto Adige.
Da qui scenderemo poi sulla cresta sommitale fino al rifugio Chierego (panorama fantastico), poi al rifugio fiori del Baldo fino a raggiungere l’imbocco del sentiero Lino Ottaviani che ci riporterà alla macchina.
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