giovedì 30 giugno 2011

N U O V A data - 3 luglio 2011 – Monte Baldo - CIMA VALDRITTA

Informazioni ed iscrizioni: Enrico Bergamini tel 339 7763285
Partenza: parcheggio casello di Verona Sud ore 8.00
Percorso automobilistico: Vr Sud - Autost. direzione Brennero - Uscita di Affi - Ferrara di Monte Baldo - Novezzina - Caval di Navene m.1430
Dislivello: m.800 - Tempo di percorrenza: 5 ore circa
Descrizione percorso: lasciate le auto si percorre la strada in direzione nord, incrociando il sentiero n.652 , si segue sentiero per Baito del Marocco tra pini mughi fino a raggiungere bivio con sentiero n.66 da qui si risale su ripidi zig zag fino a raggiungere il sentiero n.651 in prossimità della forcella val Fontanella proseguendo verso nord fino a forcella Valdritta(mt>2107). Una iscrizione su roccia e un paletto di legno indicano la traccia da seguire per conquistare la cima (mt 2218 h.3 da Novezza). Dopo sosta presso croce di vetta si ridiscende su medesima traccia e su sentiero n.651 fino a forcella val Fontanella da dove si prosegue verso sud fino a raggiungere cima Telegrafo (mt. 2200) e da qui su sentiero n.651 e n.652 si ritorna a punto di partenza.

lunedì 27 giugno 2011

Mauro Corona al Rifugio Boschetto - 8 luglio 2011

estratto dal sito del Rifugio Boschetto:

VENERDI 8 LUGLIO ore 21.00 - presso il Rifugio Boschetto situato a m.1151 - nel cuore della splendida foresta demaniale di Giazza - Mauro Corona presenterà il suo ultimo libro:
“ la ballata della donna ertana ”
“Questa è la storia di una donna che dalla vita non aveva avuto niente, peggio, la sorte le aveva nascosto la luna…”
In occasione del “Centenario della Foresta di Giazza (1911-2011)”, nell’ambito delle iniziative culturali promosse e organizzate dal Comune di Selva di Progno, in collaborazione con enti ed associazioni verrà ospitato lo scrittore ertano Mauro Corona.
La manifestazione si terrà nel piazzale del rifugio all’interno di una tensostruttura con capienza di 400 posti a sedere e 50 in piedi.
Proprio la foresta, i boschi gli sono così cari da scrivere…
“Mio nonno parlava con gli alberi, li rispettava e gli voleva bene [...] mi chiedeva di tenere le mani attorno alla corteccia quando la incideva per fare gli innesti. Era convinto, e lo sono anch’ io, che in quel momento l’ albero provava paura, tremava e veniva assalito dalla febbre. Le mani strette a lui servivano a rassicurarlo, proteggerlo, aiutarlo a sopportare il dolore che il taglio gli procurava.“ (da “Le voci del bosco“)

Mauro Corona è un uomo dalla personalità eclettica, scalatore: ha aperto numerose nuove vie sulle Dolomiti d’oltre Piave e non solo, ma è anche scultore ligneo conosciuto ed apprezzato in tutta Europa, nonchè scrittore originale e potente…
Il suo amore per la montagna gli fa dire:
“Le montagne sono belle perchè hanno il vuoto attorno. Un vuoto che ci spaventa, forse perchè rispecchia quello che abbiamo dentro.”
E ancora…
“La montagna mi ha regalato ciò che gli uomini, le donne, i genitori,
non sono riusciti a darmi.“ (da “Nel legno e nella pietra“)

domenica 19 giugno 2011

23-24 luglio 2011: WILDSPITZE - 3772 m. – Ötzaler Alpen - Austria

Percorso Alpinistico - si richiede autonomia nelle capacità alpinistiche ed attrezzatura (normale attrezzatura da ghiacciaio+caschetto)
La Wildspitze (3772 m) è la vetta più alta delle Qtzaler Alpen e la seconda dell'Austria dopo il Grosglockner (3798 m). Completamente circondata di ghiacciai, si presta a belle e frequentate cavalcate d'alta quota relativamente facili e poco di moda tra gli alpinisti italiani, come anche la breve parete nord (circa 300 metri a 50°) variante più difficile, ma anche più ambita.
Per Informazioni ed Iscrizioni:
Andrea Negri 335 7186186 - Silvano Pasquali 348 5232109
Partenza dal parcheggio di Verona Sud ore 8.00

Dislivello: 950 m
Difficoltà: PD con pendenze glaciali fino a 30°
Durata: 3/4 h la salita dal rifugio; 2/3 h la discesa
Accesso e descrizione percorso: dal Passo del Rombo (2483 m) in Val Passiria, si valica la frontiera e dopo 19 km si arriva alla borgata di Zwieselstein (1472 m). Qui si devia a sinistra per successivi 13 km, fino a Vent (1896 m) alla testata della Ventertal, nel cuore delle Otzaler Alpen, dove si parcheggia. Si sale il sentiero che, dopo avere oltrepassato la località di Stablein, raggiunge in 3 h la Breslauerhutte. È anche possibile usufruire della seggiovia che porta a Stablein (2356 m)riducendo i tempi.
Salita: ci si incammina sulla morena portandosi verso la Vedretta di Mitterkar che, dopo il suo tratto finale più ripido (alcuni passaggi attrezzati), giunge a una sella, la Mitterkarjoch (3470 m). Dalla sella, che consente di mettere piede sul grande ghiacciaio sovrastante, si devia verso destra affrontando il pendio ghiacciato poco ripido, ma insidioso per la presenza di crepacci, che porta alla cresta sud e, per un ultimo breve tratto di roccette in prossimità della vetta sud, la Sudgipfel (3768 m). Proseguendo per un breve tratto di cresta nevosa si tocca la cima nord, la Nordgipfel (3765 m). Discesa: per la via di salita.
Punto d'appoggio: Breslauerhutte (2844 m)
Esposizione: nordovest

ATTENZIONE: l'attività escursionistica e alpinistica è soggetta a rischi e pericoli soggettivi ed oggettivi. L'associazione Amici della montagna declina ogni responsabilità in ordine ad eventuali infortuni che dovessero verificarsi in danno dei partecipanti nel corso delle escursioni programmate. Si fa presente che l’Associazione Amici della Montagna ha natura prettamente amatoriale, senza scopi di lucro, ed i suoi organizzatori e capo gita non sono professionisti, ma semplici appassionati della montagna, le cui competenze ineriscono esclusivamente alla logistica ed all’illustrazione dei percorsi escursionistici. Si esclude, pertanto, l’assunzione da parte degli stessi di qualsivoglia responsabilità riguardanti la tutela dell’incolumitàdei partecipanti. Si fa, infine, presente che la partecipazione alle gite da parte di minori è ammessa solamente laddove questi siano accompagnati da genitori o da accompagnatori adulti che se ne assumano ogni responsabilità.

giovedì 16 giugno 2011

ieri .. luna rossa sul Carega


..un manipolo di astronomi(?!) escursionisti arranca faticosamente nel vallone della teleferica sotto cima carega. La meta finale è la terrazza del rifugio Fraccaroli..
Mannaggia ! il rifugio è chiuso, peccato, speravamo almeno in un the caldo e nell'incontro con Gianni. E' da un ora e mezza che cammino con la testa in alto, girandola di qui e di la, ma non vedo la luna. Una fastidiosa foschia ed alcune nuvole la copre (a Verona era sereno e la luna era ben visibile.. photo by L'Arena ).
Faccio appena in tempo a montare il cavalletto e posizionare la macchina fotografica che finalmente compare, è già nella fase finale e comunque riusciamo a scattare qualche foto. La qualità è quella che è ma le foto rendono bene il passaggio delle fasi dell'eclissi.
Adesso giù di corsa, comincia a far freddo e bisogna dormire almeno qualche ora !

Andrea N.

mercoledì 15 giugno 2011

26 giugno 2011 – Monte Baldo - CIMA VALDRITTA

photo by:http://www.magicoveneto.it Informazioni ed iscrizioni: Enrico Bergamini tel 339 7763285
Partenza: parcheggio casello di Verona Sud ore 8.00
Percorso automobilistico: Vr Sud - Autost. direzione Brennero - Uscita di Affi - Ferrara di Monte Baldo - Novezzina - Caval di Navene m.1430
Dislivello: m.800 - Tempo di percorrenza: 5 ore circa
Descrizione percorso:
lasciate le auto si percorre la strada in direzione nord, incrociando il sentiero n.652 , si segue sentiero per Baito del Marocco tra pini mughi fino a raggiungere bivio con sentiero n.66 da qui si risale su ripidi zig zag fino a raggiungere il sentiero n.651 in prossimità della forcella val Fontanella proseguendo verso nord fino a forcella Valdritta(mt>2107). Una iscrizione su roccia e un paletto di legno indicano la traccia da seguire per conquistare la cima (mt 2218 h.3 da Novezza). Dopo sosta presso croce di vetta si ridiscende su medesima traccia e su sentiero n.651 fino a forcella val Fontanella da dove si prosegue verso sud fino a raggiungere cima Telegrafo (mt. 2200) e da qui su sentiero n.651 e n.652 si ritorna a punto di partenza.

sabato 11 giugno 2011

da www.larena.it: Foresta di Giazza, cent'anni che hanno cambiato la vallata

SELVA DI PROGNO. Presentato il ciclo di iniziative per celebrare l'anniversario della creazione di questo polmone verde Omaggio all'ispettore forestale Borghetti che ne intuì il valore Venturi: «Un tesoro nascosto che ha bisogno di essere conosciuto»
09/06/2011
Una festa lunga un'intera estate è il programma per i cent'anni della Foresta di Giazza, inaugurata come prima proprietà del neonato demanio forestale statale il 10 agosto 1911 su circa 2mila ettari sui quali dopo le alluvioni della seconda metà dell'800 era iniziato il lavoro di rimboschimento, preceduto dal consolidamento dei pendii con gradonate per trattenere il terreno e briglie nell'alveo dei vaj.L'ispettore forestale Angelo Borghetti, infaticabile responsabile dei lavori, autorizzato a passare da una parte all'altra del confine per i controlli, perché un quinto dell'area è trentina, allora sotto l'Austria, ebbe l'intuizione e il merito di capire che solo quella soluzione poteva evitare alla Val d'Illasi e alla pianura altre disastrose alluvioni e mai come oggi occorre dargliene merito.Il programma degli eventi che partiranno domenica 12 giugno con il Trail dei Cimbri e si concluderanno il 4 settembre con la festa dei Cimbri di Giazza è un calendario in 14 tappe presentato in Provincia dagli assessori Fabio Venturi (Ambiente) e Marco Ambrosini (Cultura), dal sindaco di Selva di Progno Aldo Gugole e dall'assessore alla cultura Elisabetta Peloso, dal presidente della Comunità montana e Parco, Claudio Melotti, e da Paolo Pizzolato, amministratore unico di Veneto Agricoltura...
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mercoledì 8 giugno 2011

Voci e luci in Lessinia 2011: il programma

dal sito http://www.lefalie.it/:
Voci e luci in Lessinia 2011: il programma PDF
È finalmente disponibile il programma della rassegna
Voci e Luci in Lessinia 2011 diretta da Alessandro Anderloni che la Comunità Montana e il Parco della Lessinia propongono per l'estate 2011. Nel calendario anche un evento organizzato in collaborazione con Le Falìe, il concerto del musicista balcanico Borsi Kovac e della sua band La Campanella in programma domenica 31 luglio 2011 alle ore 16.00 sul Monte Purga di Velo Veronese. Vai al programma sul sito www.vocieluciinlessinia.net