venerdì 20 maggio 2016

19 giugno 2016 - Riserva naturale integrale Tre cime del Monte Bondone

le tre cime del Bondone - fonte www.park.it
Un percorso classico, con molte varianti di varia difficoltà, in un ambiente tutelato dalla Riserva Naturale del Monte Bondone e che offre  bellissimi panorami a 360 gradi.  La percorrenza  non è impegnativa. La segnaletica è buona come pure la manutenzione dei sentieri.
Luogo e ora di partenza: Casello VR Nord ore 08.00 
Itinerario di accesso : Uscita A22 TN Sud, - località Viote Monte Bondone 
Tempi e Dislivello : 4 ore di cammino - 600 mt di dislivello
Difficoltà : E (Escursionistica)
Per info e iscrizioni : Gianni Morandini 3485290404
Itinerario: dal parcheggio (a pagamento in alta stagione invernale)  si segue per un breve tratto la provinciale in direzione di Garniga per poi deviare ben presto a destra, sud-ovest, seguendo il segnavia 607, che indica Costa de Cavai e Cornetto. Lasciandosi alle spalle “la civiltà” si risalgono in moderata pendenza  dei bei pascoli seguiti da una fascia caratterizzata da vegetazione di basso fusto. Il sentiero 607 sale in direzione sud lungo un costolone  che  offre bellissimi panorami sul Carè Alto e sulle Dolomiti di Brenta.  Procedendo si arriva così ad un relativamente  stretto filo di cresta, prativo verso ovest, che porta direttamente ai piedi del Cornetto. Il sentiero ben consolidato a valle con rinforzi di legno rasenta alcune roccette e poi arriva ad intercettare il sentiero 617 che passando a nord del Cornetto prosegue verso il Monte Stivo.  Qui  c’è la possibilità di salire  al Cornetto  in circa 10 minuti con percorso non molto difficile (salita altamente raccomandata). Dalla cima si ritorna al bivio con il 617 e qui ci si dirige verso il Dos di Abramo prendendo un sentiero senza numero  che in direzione est porta in breve alla erbosa  sella tra   il Cornetto e il Dos Abramo. (questa scorciatoia evita di dover aggirare da ovest e sud ovest il Cornetto). 
Il cammino ora prosegue su un terreno  misto di erba e mughi  e risale  con media pendenza il  crinale sud di Cima Verde. Da qui si ignora il segnavia 630, sentiero attrezzato Sparavei  che in direzione  est porta dapprima al Bivacco larentis, poi a Malga Albi e infine a Garniga Terme.  Dalla  Cima Verde invece si scende in direzione nord sul facile sentiero 636 che  percorrendo la Val del Merlo va a intersecare la provinciale per Garniga  nella parte  sud della piana delle Viote, 500 metri a sud del parcheggio.

martedì 10 maggio 2016

12-13 maggio 2016 - il FILM FESTIVAL LESSINIA a Verona


Giovedì 12 maggio 2016Aula magna Silos di Ponente Polo Universitario Santa Marta 
(Via Cantarane, 24)


Ore 18.30
di Camille Chamereuil - 52’, Francia, 2014

di Eloise Barbieri - 57’, Italia, 2015

Ore 21.00
di Vahram Mkhitaryan - 30’, Polonia, Armenia, 2014

di Michele Cirigliano - 72’, Svizzera, 2014


Venerdì 13 maggio 2016
Porta Palio

Ore 19.00
Apertura dell’Osteria del Festival con taglieri di formaggio Monte Veronese DOP e salumi della Lessinia. Vini Bertani

Ore 21.00
In a Gipsy Mood in concerto. Alessandro Terron, Davide Veronese, Davide Vincenzi

Ore 22.00
di Guðmundur Arnar Guðmundsson - 15’, Danimarca, Islanda, 2013

di Rodd Rathjen - 8’, India, Australia, 2013

ORE 22.30
Tobjah & Pippo from C+C=Maxigross Dj set

Ingresso libero e gratuito a tutte le manifestazioni

mercoledì 4 maggio 2016

2-3 giugno 2016 - CICLABILE TRA LA VAL PUSTERIA E LA CONCA AMPEZZANA

Quest'anno il nostro tradizionale appuntamento con le piste ciclabili ci porterà a percorrere uno dei più bei itinerari in mezzo alle Dolomiti.
La ciclabile che da Dobbiaco porta fino a Cortina e ulteriormente fino a Calalzo è ricavata sul vecchio sedime della ferrovia che è rimasta in funzione fino agli inizi degli anni 60 del secolo scorso.
Il primo giorno, una volta raggiunti Dobbiaco ed esserci sistemati presso l'Ostello in cui pernotteremo , prenderemo la ciclabile per raggiungere Sesto Pusteria fermandoci per la pausa pranzo al sacco alle sorgenti della Drava.
Al rientro da Sesto Pusteria nel pomeriggio ci fermeremo presso le piscine di San Candido per un bagno ristoratore ( http://www.acquafun.com/it/ ) si rientra poi a Dobbiaco per la cena.
Il secondo giorno prenderemo la ciclabile in direzione Cortina d'Ampezzo passando attraverso lo stadio dello sci di Fondo di Dobbiaco. Da Dobbiaco al passo di Cimabanche il percorso si svolge in leggera salita seguendo il vecchio itinerario della ferrovia e che d' inverno si trasforma in una bellissima pista di sci di fondo.
Da Passo Cimabanche fino a Cortina e successivamente fino a San Vito di Cadore il percorso è tutto in discesa.
Bisogna prestare molta attenzione nell'attraversare Cortina d'Ampezzo in quanto la ciclabile passa attraverso la cittadina incrociando parecchie strade. A Cortina ci si può fermare per il pranzo e si può approfittare della fermata per fare una passeggiata nella "perla delle Dolomiti".
Da Cortina poi in una decina di chilometri raggiungeremo sempre in discesa San Vito di Cadore.
E' assolutamente fondamentale arrivare a San Vito prima delle 15.30 in quanto poi gli autisti dovranno lasciare le bici per rientrare a Dobbiaco a riprendere le auto. (Alle 15.36 c'è l'autobus per Cortina e successivamente da li si prenderà l'autobus per Dobbiaco).

Informazioni utili e dotazioni obbligatorie:
  • Partenza da Verona ore 7.00 (parcheggio Verona Nord o Piazza Chievo) - successivo ritrovo ore 11 a Dobbiaco nel parcheggio della stazione ferroviaria. Richiesta la massima puntualità.
  • Il percorso della ciclabile è misto (asfalto/sterrato) e si presenta in buone condizioni a parte un pezzo prima di arrivare al Passo Cimabanche che è un pò sconnesso. Il primo giorno è previsto  di percorrere  una trentina di Km mentre il secondo supereremo la quarantina. 
  • Si raccomanda di avere le biciclette in buono stato di manutenzione con particolare attenzione alle coperture e i freni!!
  • Per i partecipanti è obbligatorio l'utilizzo del caschetto e per i bambini anche il giubbetto ad alta visibilità,serve inoltre essere dotati di fanali alle bici o una pila frontale in quanto prima di arrivare a Cortina c'è una galleria molto lunga e buia, inoltre nel dopocena in Ostello è possibile fare una pedalata in centro a Dobbiaco o nella vicina Villabassa.  E' opportuno portare anche un Kit per riparazione della bicicletta.
  • Avendo le macchine parcheggiate davanti all'Ostello, sia il primo che il secondo giorno si potrà viaggiare leggeri,lasciando tutto il materiale superfluo in auto.
  • il primo giorno è prevista la fermata alle piscine di San Candido per cui chi vuole deve portarsi il materiale per il bagno.
  • Si ricorda che in Ostello pernotteremo con la formula della 1/2 pensione che prevede questo trattamento:  35,5€ a persona + 1,10€ di imposta comunale di soggiorno per over 14 anni, i bambini tra i 6 e 11 anni hanno uno sconto del 10% ( http://toblach.jugendherberge.it/cs.asp?st=1&sp=it ).
    Ovviamente per chi ha già versato la caparra quest'ultima verrà detratta dal conto.
AL MOMENTO NON CI SONO PIU' POSTI DISPONIBILI IN OSTELLO,
QUALORA CI FOSSERO DELLE DEFEZIONI DELL'ULTIMO MINUTO VERRA' FATTA APPOSITA COMUNICAZIONE SUL BLOG E TRAMITE POSTA ELETTRONICA AGLI ISCRTTI ALLA MAILING LIST.

PER QUALSIASI INFORMAZIONE CONTATTARE I SEGUENTI NUMERI:
>> 348 5290404 Gianni Morandini
>> 335 7186186 Andrea Negri