lunedì 31 agosto 2009

Il ghiacciaio di nessuno

una piacevole sorpresa..così può essere definito questo libro.
Non è noioso come un saggio storico e non è il solito "libro di montagna", ma c'è una accuratezza storica (anche se vengono usati cognomi di fantasia) e coinvolgenti capitoli "alpinistici".
Fanno una certa impressione le dettagliate descrizione delle "location", le conosciamo tutti bene dalla nostra frequentazione alpinistica, passo del Venerecolo, Rifugio Garibali, passo degli inglesi, Rifugio Mandrone (MandronHutte) ecc. ben altra cosa è rivederle teatro di feroci battaglie combattute a tremila metri di quota, anche in pieno inverno.
Marco Preti, attraverso i dialetti e le caricature dei personaggi del suo libro ci descrive con efficacia una Italia dei primi anni del secolo scorso, ancora geograficamente divisa e con divisioni nette dei ceti sociali. Consigliato.
video intervista di Marco Preti: http://www.trentofestival.it/webtv/ita/scheda.php?idFilm=316

IL GHIACCIAIO DI NESSUNO di Marco Preti
Pagine 312 Euro 18,00
Codice 23615 UEAN 978-88-425-4022-9
Ugo Mursia Editore

Andrea Negri

domenica 30 agosto 2009

RIMANDATA la gita del 30 agosto...

...Val di Rabbi – Scalinata dei Larici monumentali.
Pochi iscritti (2). A breve pubblicheremo news con le nuove date.
BUONA DOMENICA A TUTTI !

Domenica 13 settembre 2009 - Al Campanile di Val Montanaia

photo by www.wikipedia.org
L’escursione passa proprio sotto il magnifico “Campanile di Val Montanaia”, teatro di un incantevole pagina di storia dell’alpinismo romantico. In un ambiente denso di fascino e di mistero, si può ammirare la splendida guglia isolata nel mezzo della valle.

E’ indispensabile l’iscrizione!
Davide Mantovanelli 348 7035660
Quota d’iscrizione per i non soci: 3 euro

Luogo e ora di partenza: Verona – casello di VR sud - ore 6.30

Percorso stradale
Casello di VR sud. A4 per Venezia, Belluno Longarone, Cimolais, Rifugio Pordenone.:

Attrezzatura indispensabile:
Scarponi
Giacca a vento, berretto, guanti
Pranzo al sacco

Difficoltà: EE
Dislivello e tempi di percorrenza: 900 metri di dislivello, 6 ore totali.

Descrizione:
Dal parcheggio ( a pagamento: 6 euro) 1163 m. si risale in pochi minuti il sentiero che porta al rifugio, posto in un a piccola radura in un bosco di faggi e larici. Proprio dietro il rifugio (quota 1250) parte il sentiero (segnavia 353) che sale con alcuni stretti tornanti nel fitto bosco. Sempre nel bosco, il tracciato piega decisamente a sinistra e taglia la dorsale fino a entrare, dopo un lungo percorso in falsopiano, nel vallone ghiaioso che caratterizza il primo tratto della Val Montanaia. Si risale il vallone seguendo le tracce del sentiero che costeggia la sinistra orografica. Il sentiero continua in una rada mugaia fino ad uscire in un ghiaione proprio alla base del Campanile. Seguendo il sentiero si arriva fino al Bivacco Perugini (2060 m. -2 ore e 30 minuti) da qui si gode la più bella vista sul Campanile e in particolare sui suoi famosi strapiombi nord. Si prosegue quindi per tratti mantenendosi in quota, fino al bivio. Qui si abbandona il segnavia n° 353 e si prosegue a destra verso la forcella Cimoliana (2183 m.) segnavia 360. Da qui si inizia la discesa nel ripido canalone che porta verso la val Monfalcon di Cimoliana. Giunti a quota 1900 m., si superano alcuni saltini rocciosi, aiutati dalla presenza di alcune corde metalliche, e si entra nel ramo principale della valle. Si procede verso sinistra fino ad incrociare il sentiero 349 e da qui si arriva velocemente ad rifugio Pordenone.

lunedì 17 agosto 2009

Cascate del Saent e giro dei larici monumentali

Domenica 30 Agosto 2009

Dopo la breve descrizione della gita fatta in un precedente post oggi vi daremo qualche ragguaglio sulla parte organizzativa dell'escursione.

Luogo e ora di partenza:Casello di VR sud ore 07.00
Itinerario stradale: Autostrada A22 del Brennero sino all'uscita di San Michele all'Adige,poi si prende la statale in direzione del passo del Tonale sino al paese di Malè.
Poco prima del paese si esce dalla statale per prendere la Val di Rabbi e la si percorre sino in fondo fino ad arrivare al parcheggio oltre il quale c'è il divieto di accesso per le automobili.
Attrezzatura:Da escursione normale tenuto conto che potremo comunque arrivare sino ai 2000 mt di altitudine.
Pranzo al sacco
Tempi e dislivelli: In tutto prevediamo che l'escursione (fatte salve le dovute soste per mangiare e per ammirare il panorama) richieda circa 4 ore di cammino.
Il dislivello sarà uguale sia per la salita che per la discesa e saranno 500mt per arrivare al pianoro sopra le cascate del Saent dove si trova l'area per fare la sosta del pranzo e di altri 150/200mt per chi vuole fare il percorso dei larici monumentali.

Per iscrizioni e informazioni: Gianluca Passarini 3465784364

giovedì 13 agosto 2009

Voci e luci in Lessinia 2009

continua l'intenso programma di "VOCI E LUCI IN LESSINIA 2009", segnaliamo i prossimi eventi:

GIOVANNI ANGELERI
I SOLISTI DELL’ORCHESTRA DELLE VENEZIE
Un violino all’alpeggio
Trekking musicale: Venerdì 14 agosto 2009, Malga Lessinia, ore 7.00Malga Lavacion, ore 11.00, Castelberto, ore 16.00

Ingresso gratuito
Il violinista Giovanni Angeleri (Premio Paganini nel 1997) e I Solisti dell’Orchestra delle Venezie, tornano in Lessinia per un trekking musicale tra le malghe degli alti pascoli del Parco. La musica di Paganini, Vivaldi, Kreisler e Dvorak accompagna gli spettatori lungo la giornata, seguendo i momenti dell’alpeggio, dalla mungitura all’alba, all’ora del “far formaggio”, fino al tramonto. Il trekking è guidato dalle guide del Camminaparco 2009.

WIND BAND
Malga Campobrun (Ala)
Domenica 16 agosto 2009, Ore 15.00
Ingresso gratuito
I 30 musicisti della Wind Band salgono a piedi, con i loro strumenti, nella verde conca di Malga Campobrun, per un concerto nel cuore del Gruppo del Carega. Questo originale gruppo musicale di strumenti a fiato, che ha sede a Belluno, riunisce musicisti provenienti da tutto il Veneto. Un concerto che sposa la raffinatezza dell’orchestra all’energia del complesso bandistico. La band è diretta dal Maestro Laura Argenta.

mercoledì 12 agosto 2009

da www.larena.it: Le stelle cadenti arrivano alle prime luci dell'alba

da www.larena.it: " La visione del cielo stellato si fa attendere. Quest'anno infatti la notte delle stelle cadenti arriva con ben due giorni di ritardo: compensata per fortuna dalle previsioni meteo che sembrano garantire il sereno. Fatto sta, però, che per godersi lo spettacolo si è dovuto attendere fino a stanotte, 12 agosto, quando invece l'appuntamento tradizionalmente era fissato per la notte del 10, appunto la notte di San Lorenzo, quella dell'annuale passaggio con le Perseidi. Causa la precessione degli equinozi e gli effetti delle maree, la data della «notte dei desideri» è destinata, negli anni, a spostarsi sempre più avanti.Non solo: pare che il momento clou della magia si verificherà nelle ore del primo mattino di domani, intorno alle sei, quindi quando il cielo sarà già troppo chiaro per vedere le stelle cadenti. Insomma, se ne vedete anche una sola, la fortuna dovrebbe essere assicurata, date queste «nuove» difficoltà. ...."
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venerdì 7 agosto 2009

Riccardo Cassin (San Vito al Tagliamento, 2 gennaio 1909 – Lecco, 6 agosto 2009)

Riccardo Cassin sulla sua via, la nord del
Badile, ripetuta nel 1987 a 78 anni



se n'è andato ieri nella sua casa ai Piani di Resinelli, Lecco, 100 anni, una vita di passioni e lavoro dedicata all'alpinismo....
La notizia
Cassin wikipedia
Cassin su Adm Blog #1
Cassin su Adm Blog #2

giovedì 6 agosto 2009

La(e) 1(3) cima(e) .. il Cevedale

..partenza bellicosa il 31 luglio, obiettivo le 13 cime, traversata "mitica" nel gruppo Ortles Cevedale.
Venerdì 3 ore sotto una fine acqua ma continua fino al Rifugio Casati, sabato mattina partenza per la prima cima, il Cevedale. Prima ma anche l'ultima della nostra traversata, complice il tempo incerto del sabato - continui passaggi di nuvole - e il tempo sicuramente brutto di domenica siamo scesi. Un pò tristi... sarà per la prossima.
Ci rimangono negl'occhi le incredibili visioni all'alba del Gran Zebrù, della sua via (no)rmale, le vastità del ghiacciaio dei Forni e la lunghezza della traversata che faremo il prossimo anno !
AndreaDavideNicolaSilvano

mercoledì 5 agosto 2009

Scalinata dei larici monumentali e cascate del "Saent":

Domenica 30 Agosto 2009
La gita di questa domenica si presta anche alle famiglie in quanto è possibile suddividerci in 2 gruppi con un percorso comune fino ad un certo punto e con la facoltà per i più in forma di allungare l'itinerario.
La nostra gita avrà quindi per meta una delle più belle valli del Trentino inserita all'interno del Parco Nazionale dello Stelvio ricca non solo da un punto di vista naturalistico ma anche sotto l'aspetto storico in quanto abitata dagli uomini già moltissimi anni fà con insediamenti stabili che si spingono fino a quote medio-alte.
Stiamo quindi parlando della Val di Rabbi che prende il nome dal torrente che la percorre che appunto si chiama "Rabbies"il quale forma a un certo punto le famose "cascate del Saent" che incontreremo durante il percorso.
A breve vi forniremo ulteriori informazioni sull'organizzazione della gita.