Bovolone - Verona. L’Associazione opera nella zona del basso veronese dal 1991. Nata per iniziativa di un gruppo di amici appassionati di montagna, si propone come obiettivo quello di mettere in contatto fra di loro gli escursionisti e alpinisti della nostra zona. -> Info: adm91blog@gmail.com
venerdì 30 marzo 2012
"Il ragazzo che era in lui" di Enrico Camanni
lunedì 26 marzo 2012
Domenica 15 aprile 2012: Da San Zeno di Verona a Gaium..in bici
martedì 20 marzo 2012
23 marzo 2012 - Biblioteca Civica Verona - IL SEGNO SULLA PIETRA
dal sito http://biblioteche.comune.verona.it
Venerdì 23 marzo, alle ore 16.00 in Sala Farinati presso la Biblioteca Civica di Verona si terrà la proiezione di
Il segno sulla pietra.
Il Sahara sconosciuto degli uomini senza nome, film documentario archeologico di Lucio e Anna Rosa, sulle pitture rupestri del Tadrart Acacus (Sahara libico).
Alla proiezione parteciperà il regista, oltre a Francesco Prestopino, Presidente del Centro culturale “Silfio” e Vicepresidente dell’ AIRL, il critico cinematografico Roberto Tirapelle, l’attrice Giulia Caiolotto, mentre la moderatrice sarà la giornalistaClaudia Farina.
L’evento è organizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Verona, la Regione Veneto e l’AIRL (Associazione Italiani Rimpatriati dalla Libia).
La storia millenaria del Sahara racconta di un alternarsi di fasi climatiche estreme: periodi di grandi aridità, di grandi piogge, e dietro di esse le vicende di uomini che ebbero la ventura di scegliere quella terra come loro dimora.
12000 anni fa, dopo una fase di aridità estrema, ritornò la pioggia e la vita ricominciò a germogliare lentamente.
Così, nel Sahara centrale, sui massicci del Tadrart Acacus e del Messak, nel sud ovest della Libia, si formarono le prime comunità, tenaci e vitali, culturalmente compiute, che seppero definire la loro identità non solo attraverso la pura sopravvivenza materiale del gruppo, ma che riuscirono anche ad elevare a linguaggio pittorico, quindi complesso, il loro vissuto quotidiano ed il loro primitivo bisogno di trascendenza.
I ripari che li accoglievano, divennero attraverso l'arte rupestre, dalla fine del Pleistocene all’Olocene, fino all'ultima desertificazione, sede e conservazione di un sapere, libri di pietra sui quali si dipanava e si affermava una vicenda umana che ancora oggi mostra intatta tutta la sua straordinaria ed avvincente magia.
Informazioni e contatti:
Biblioteca Civica
tel. 045 8079700
E-mail bibliotecacivica.eventi@comune.verona.it
domenica 18 marzo 2012
mercoledì 14 marzo 2012
giovedì 8 marzo 2012
mercoledì 7 marzo 2012
A Montecchio Maggiore una mostra dedicata alle montagne andine: "Al partir por los Andes" dal 4 febbraio al 18 marzo 2012
martedì 6 marzo 2012
sui Lessini..cadono meteoriti: da www.larena.it «Meteorite? Mai vista finora una così»
Romano Serra: «Sembra verniciata, ma per capirne la vera natura servono le analisi»
domenica 4 marzo 2012
mercoledì 7 marzo 2012 • Alaska come il GPS può cambiare il modo di viaggiare
presso sala "Nicola Tommasoli" - via Ludovico Perini, 7 – Verona
In Alaska, dove la neve e i ghiacci sembrano assimilare ogni luogo, ci lasceremo sorprendere e guidare da Marilena e Giorgio, che quella terra l’hanno scandagliata in lungo ed in largo, sapendo cogliere con garbo il fascino del “L’ultima Frontiera”.
Ghiacciai a picco sul mare, fiordi di colore blu intenso, la varietà di fauna sono soltanto alcuni esempi del patrimonio ambientale presente in questi luoghi.
La spedizione scientifica, la quinta organizzata dall'ing. Meroni e sponsorizzata dall’Accademia Kronos (Onlus da sempre sensibile alle tematiche ambientali e al turismo responsabile), oltre a documentare i cambiamenti climatici, ha come l'obiettivo la creazione di un portale internet, con un database contenente le principali informazioni relative ai punti di particolare interesse storico e naturalistico, alle strutture ricettive, alle vie di accesso, il tutto corredato da immagini e filmati.Giorgio Meroni, ingegnere e capo spedizione, e Marilena Laveneziana, tecnico ambientale, sono due giovani laureati che vivono nei pressi di Lecco. Si sono posti una domanda semplice: perché non utilizzare il GPS (Global Positioning System), questa nuova tecnologia, per migliorare i servizi e offrire una proposta innovativa? Nasce lo Studio TecnicoMeroni (http://www.gpsbrianza.com/ ). La sfida che stanno affrontando potrebbe rivoluzionare il modo di viaggiare !
Durante la serata interverrà Mario Spezia che ci presenterà l'applicazione del GPS sul territorio veronese (sito http://www.collineveronesi.it/)
torna il lupo in Lessinia.. da www.larena.it "Gli ultimi «bolf» vennero visti nel 1880 nei boschi di Giazza"
Un provvedimento emanato a Venezia il 2 febbraio 1818 dal governatore Pietro conte di Goëss, avverte che «sua maestà imperiale regia (l'imperatore d'Austria, ndr) a cui sta costantemente a cuore il bene de' propri sudditi, ha determinato di stabilire i seguenti premi per l'uccisione delle fiere, che si vanno ad indicare». E l'elenco distingue l'orsa, pagata 40 fiorini (104 lire italiane) dall'orso che ne vale 30 (78 lire); la lupa valutata 25 fiorini (65) e il lupo 20 (52), mentre per una caccia grossa che consegni un orso e lupo inferiore a un anno di età si pagano stranamente solo 10 fiorini mentre in lire il premio equivale a quello di un lupo adulto (52).
La raccomandazione è che «le dimande per simili premj dovranno essere corredate di regolari documenti comprovanti l'uccisione e qualità della fiera, per la quale viene chiesta la promessa gratificazione». Secondo la tradizione, i cacciatori che si organizzavano per uccidere i lupi, ricevevano un compenso per ogni esemplare abbattuto, da dividere in parti uguali fra tutti i partecipanti, mentre a chi materialmente aveva avuto il colpo in canna più «fortunato», oltre a ricevere la sua parte aveva anche diritto a tenere la pelliccia del lupo, usata con orgoglio per ricoprire i bavari dei tabarri..