A testimonianza di questo confine sono rimaste le numerose trincee e gli appostamenti che sono stati realizzati durante la prima guerra mondiale , da lì passava la linea di confine tra Italia e impero Austro-Ungarico.
Questo territorio fa parte del parco dell’alto Garda Bresciano che è stato creato per tutelare questa zona delle alpi meridionali ricca sia per la fauna che ci vive ma anche per la vegetazione visto il particolare microclima che risente della vicinanza dei laghi e della vicina pianura.
Per info ed iscrizioni:
Gianni Morandini 340 3582697
ATTENZIONE: l'attività escursionistica e alpinistica è soggetta a rischi e pericoli soggettivi ed oggettivi. L'associazione Amici della montagna declina ogni responsabilità in ordine ad eventuali infortuni che dovessero verificarsi in danno dei partecipanti nel corso delle escursioni programmate. Si fa presente che l’Associazione Amici della Montagna ha natura prettamente amatoriale, senza scopi di lucro, ed i suoi organizzatori e capo gita non sono professionisti, ma semplici appassionati della montagna, le cui competenze ineriscono esclusivamente alla logistica ed all’illustrazione dei percorsi escursionistici. Si esclude, pertanto, l’assunzione da parte degli stessi di qualsivoglia responsabilità riguardanti la tutela dell’incolumità dei partecipanti. Si fa, infine, presente che la partecipazione alle gite da parte di minori è ammessa solamente laddove questi siano accompagnati da genitori o da accompagnatori adulti che se ne assumano ogni responsabilità.
Luogo e ora di partenza:
Verona - casello di VR sud - ore 7:00
Percorso stradale: casello di VR Sud – Autostrada A4 direzione MI—uscita Desenzano — Gargnano — Magasa — Cima Rest
Attrezzatura indispensabile:
Zaino e scarponi
Maglione, giacca a vento
Cappello e guanti
Pranzo al sacco
lunghezza, dislivello e tempi di percorrenza: 6 ore, 800 mt di salita, idem in discesa
Descrizione:
Dalla località di Cima Rest (comune di Magasa) famosa per i suoi fienili con il tetto spiovente in paglia intrecciata si sale per i prati e poi dopo aver passato la fascia boschiva si sbuca nelle praterie sottostanti la cima Tombea (sent n.66).
Una volta saliti sulla cima (panoramica) scenderemo a Malga Tombea dove ci fermeremo per una sosta (pranzo al sacco). Da malga Tombea infine prendendo una comoda strada sterrata (sentiero Antonioli) scenderemo di nuovo a Cima Rest.