giovedì 26 novembre 2015

Giovedì 26 Novembre 2015 presso la sezione Cesare Battisti CAI

dal sito http://www.cesarebattisti.org/

"NEL GRANDE NORD" è il nome che abbiamo voluto dare alla nostra avventura. 
Sarà una serata dedicata al racconto e alla proiezione del filmato del nostro trekking svoltosi nella incontaminata Lapponia. Un viaggio di 230 km tra Norvegia e Svezia dove parleremo degli incontri avvenuti sul percorso, di incredibili paesaggi selvaggi e incontaminati, di disavventure, amicizia e un pizzico di follia!!!
Vi aspettiamo tutti Giovedì 26 Novembre in via San Nazaro 15 alla sede CAI "Cesare Battisti" dalle ore 21.00.
Cai Battisti Verona

La Grande Guerra: presentazione di "Pace sovrana" di Irene Garelli

Da https://biblioteche.comune.verona.it/:


Sabato 28 novembre alle ore 11.00 presso Sala Farinati si terrà la presentazione del volume 
"Pace Sovrana. Un grido di speranza tra le tenebre della guerra".
Scritto da Irene Garelli nel 1918 e riedito dalla LB Edizioni sulla base dell'esemplare posseduto dalla Biblioteca Civica di Verona.
“Oltre la soglia dell’ultimo piano del magazzino Nervi della Biblioteca Civica di Verona” spiega Agostino Contò, “è possibile addentrarsi in una singolare altra biblioteca, piena di sorprese, repéchages e novità dimenticate. Una di queste ha attirato, in particolare, l’attenzione della LB Edizioni di Bari, specializzata nel recupero e nella riedizione in formato digitale dei testi e dei documenti di archivio. Si intitola “Pace Sovrana”, scritto dalla giovanissima Irene Garelli nel 1918 e pubblicato dalla prestigiosa Fratelli Bocca di Torino. Si tratta di un testo piuttosto singolare che, oltre a mettere in risalto un’autrice ignota alle più diffuse biobibliografie, affronta con coraggio e determinazione il tema della guerra in un momento in cui le sorti del primo conflitto mondiale non erano ancora ben definite. La Biblioteca Civica di Verona è stata ben lieta di affidarne la riedizione alla LB diretta da Luigi Bramato che sarà presente, insieme ai suoi collaboratori, qui a Verona il 28 di novembre per presentare al pubblico il testo della Garelli”.
All’evento di presentazione, interverranno in qualità di relatori: Agostino Contò (Biblioteca Civica di Verona), Luigi Bramato (LB Edizioni), Gianni Fontana (Associazione Democrazia Cristiana), Alessia Rotta (deputato PD) e Daniela Cavallo (Università di Verona).

Dove: Biblioteca Civica - Via Cappello 43 - Verona
Ingresso libero fino ad esaurimento posti

martedì 24 novembre 2015

abbiamo bisogno di voi !


stiamo pensando al nuovo calendario escursioni per il 2016.
Ci serve il vostro aiuto .. Avete qualche escursione da consigliarci ?
Scrivete a adm91blog@gmail.com
Attendiamo le vostre segnalazioni !

domenica 22 novembre 2015

i palloncini..possono essere anche pericolosi !

ad oggi nessun messaggio è tornato indietro..in questo periodo la montagna è poco frequentata..attendiamo
Nel frattempo vi segnalo l'articolo del post dove si racconta del Balloonfest di Cleveland e del suo disastro !


" Public Square è la piazza principale di Cleveland, grande città nell’Ohio nordorientale sulla costa meridionale dell’Erie, uno dei cinque Grandi Laghi. La piazza è nota per essere stata il nucleo intorno al quale crebbe la città a partire dal diciannovesimo secolo e per un record del 1986, quando dalla piazza presero il volo nello stesso momento circa un milione e mezzo di palloncini gonfiati a elio. Fu un momento molto festoso per la città, ma i suoi abitanti preferiscono non parlarne molto, visti i guai che l’idea si portò dietro.
L’idea di battere il record di lancio di palloncini – i record bizzarri da guinness sono un meccanismo di pubblicità molto frequentato, negli Stati Uniti – conquistato da Disneyland in California l’anno precedente, venne in mente ai responsabili di United Way of America, una associazione senza scopo di lucro che organizza iniziative di vario genere a sostegno delle comunità in difficoltà in giro per gli Stati Uniti. L’evento fu chiamato Balloonfest ’86, cioè “festa dei palloncini”, e secondo gli organizzatori avrebbe contribuito a fare conoscere le attività di United Way, incentivando l’arrivo di nuovi donatori per sostenere i suoi.
A fine settembre 1986, nell’angolo sudovest di Public Square fu quindi installata una grande rete, al di sotto della quale si misero al lavoro circa 2.500 volontari per gonfiare circa un milione e mezzo di palloncini. Dopo essere stato gonfiato con il gas ogni pallonciono veniva lasciato libero di salire verso l’alto, verso la rete che lo avrebbe trattenuto insieme a tutti gli altri in attesa del lancio.


Il 27 settembre 1986 migliaia di persone si raccolsero nella piazza per osservare il momento in cui sarebbe stata sganciata la rete per battere il record. Il tempo quella mattina non era dei migliori e si preannunciava l’arrivo di un temporale con raffiche di vento. Per non correre rischi, gli organizzatori decisero di anticipare il lancio e sganciarono l’enorme rete alle 13:50. In pochi istanti il milione e mezzo di palloncini volò verso l’alto e, spinto dal vento, avvolse Terminal Tower, il grattacielo più conosciuto e riconoscibile della città con i suoi 235 metri di altezza, in una visione spettacolare.
Il record era stato battuto e la Balloonfest ’86 sembrò essere riuscita senza particolari problemi. Ma spinti dalle correnti, i palloncini andarono verso l’alto raggiungendo fronti d’aria più freddi e una fitta e gelida pioggia: persero rapidamente quota, cadendo a terra invece di disperdersi, in alcuni fiumi e sulle acque del lago Erie. Furono necessari frustranti giorni di lavoro per recuperare i palloncini ormai sgonfi e ripulire strade, vie e corsi d’acqua intorno alla città.
Gli organizzatori dovettero fare anche i conti con la morte di due persone. Bernard Sulzer e Raymond Broderick il 26 settembre erano andati a pesca sul lago Eire, senza fare ritorno a casa. Il giorno seguente, quello in cui fu realizzato il lancio dei palloncini, le famiglie segnalarono alle autorità la loro scomparsa. La barca utilizzata dai due pescatori fu individuata a poca distanza dalla costa, ma senza i suoi occupanti a bordo. L’elicottero della Guardia Costiera incaricato di occuparsi delle ricerche ebbe grandi difficoltà a volare nella zona a causa della presenza dei palloncini lanciati in Public Square. Sulla superficie dell’acqua c’erano migliaia di palloncini e fu impossibile avvistare i due pescatori. I loro corpi furono portati a riva dalle correnti un paio di settimane dopo.
La Balloonfest ’86 portò a numerose iniziative legali contro United Way. La moglie di uno dei due pescatori morti fece causa chiedendo un risarcimento di 3,2 milioni di dollari. Le due parti raggiunsero un accordo per una cifra che non è stata mai resa pubblica. La città di Cleveland fu coinvolta in diverse cause così come lo furono altre organizzazioni e amministrazioni locali. Uno degli aeroporti della città, il Cleveland Burke Lakefront Airport, fu costretto a chiudere una propria pista coperta da palloncini, subendo diversi danni. Contro l’iniziativa si mosse anche un maneggio nella Contea di Medina: uno dei suoi cavalli si spaventò vedendo arrivare a terra decine di palloncini e si procurò ferite che gli impedirono di continuare a correre; furono chiesti 100mila dollari di danni e tra le parti fu raggiunto un accordo per una cifra che non è mai stata rivelata.

domenica 15 novembre 2015

mercoledì 4 novembre 2015

MONTAGNA CINEMA 2015.. a San Pietro in Cariano

dal sito http://www.caivalpolicella.it/
Riprende il 6 novembre la consueta rassegna di cinema di montagna presso la sala polivalente di Valgatara, in collaborazione con la Biblioteca comunale di Marano.