sabato 30 marzo 2013

riceviamo e pubblichiamo una petizione..

..per fermare la realizzazione della discarica d'amianto a Roverchiara.
AdM appoggia l'iniziativa

domenica 24 marzo 2013

In attesa delle gite primaverili ed estive..

una foto di gruppo dell'anno scorso..luglio 2012, sulla cresta dei Dome de Miage, con sullo sfondo la maestosa parete ovest del Monte Bianco

sabato 23 marzo 2013

da www.larena.it: «NoBel», 158 nomination per il concorso sulle brutture

da www.larena.it del 19 marzo 2013:
FUMANE. Alta la partecipazione alla prima edizione della manifestazione: il premio è un tappo. I vincitori: piazza Corrubbio a Verona, Montericco e il cementificio
La Piazza Corrubbio a Verona, la negrarizzazione di Montericco, il cementificio di Fumane e Valeggio hanno «vinto» il «NoBel '13 Awards» rispettivamente per le categorie al «danno economico, culturale, sociale», al «cattivo gusto architettonico», «per l'inquinamento e i danni alla salute» e per il «danno ambientale». Di fatto il premio era simbolico e non poteva che essere così, più una presa in giro: un tappo di sughero. Ma, con grande soddisfazione degli organizzatori, la manifestazione ha avuto un grandissimo successo: sono arrivate 158 nomination, fotografie con titolo e descrizione dell'offesa al buon senso e al buon gusto. Alta la partecipazione, nonostante il tempo incerto, alla prima manifestazione del «NoBel '13 Awards» che si è conclusa nell' essiccatoio di Fumane. Una settantina le persone che hanno partecipato alla biciclettata con partenza dalla diga del Chievo, ma quasi duecento alla camminata da Balconi di Pescantina con tappe nei luoghi più belli e più brutti della provincia. Il picco più alto di presenze è stato registrato all'ora di pranzo con 600 intervenuti e 80 chili di gnocchi consumati. Subito dopo le premiazioni, guidate dal presentatore Diego e dagli scherzi di Antonio e Aronne, che hanno letto poesie in dialetto e simulato la lotta tra Ca' Filissine e il cementificio per il primo premio...
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giovedì 21 marzo 2013

Note tecniche per la ciclabile 1-2 giugno 2013..Val d'Isarco

Seguiranno informazioni dettagliate anche riguardo alla "logistica" viaggio/tempi/appuntamenti

Note tecniche:
- Adm richiede per i minori l'uso del caschetto, vivamente consigliato anche per gli adulti.


- Le bici devono essere provviste di borse o idoneo sistema di trasporto del (minimo) bagaglio. LINK ad un interessante articolo della rivista della FIAB. Vivamente sconsigliato lo zaino a spalle. Valutate l'impermebilità di tali borse, eventualmente insacchettate il materiale dentro a sacchi ermetici.

- Alla partenza dalla località Brennero, caricheremo le borse, torneremo alle auto domenica pomeriggio/sera. Quindi si procederà per i due gg in "autonomia".

- Ogni partecipante deve avere con sé un documento di identità e quello per l’assistenza sanitaria.

- Per partecipare alla gita è necessario essere dotati di una bicicletta in ottimo stato, provvista di cambi, controllata prima della partenza da un esperto meccanico, con particolare riferimento al buono stato dei freni (cavi compresi), alla regolarità dei dispositivi di illuminazione, all’efficienza del cambio e al buono stato di camere d’aria e copertoni.
È obbligatorio essere muniti di attrezzi per piccoli interventi e di alcuni pezzi di ricambio, in particolare di almeno 2 camere d’aria. I compagni di viaggio possono dare una mano durante la gita in caso di foratura, non possono invece rimediare alle inevitabili conseguenze di una cattiva manutenzione del mezzo.

- È importante essere provvisti di idoneo vestiario per ogni tipo di temperatura, vento o pioggia. È prevista la sistemazione in camere dell'ostello a Bressanone. Il numero di persone per stanza è in funzione delle camere disponibili. L’assegnazione delle camere avviene, per quanto possibile, in base all’ordine di iscrizione.

- Ogni partecipante prima dell’iscrizione deve valutare attentamente la propria resistenza e le proprie capacità relativamente alla gita proposta.
Il partecipante si assume ogni responsabilità, civile e penale, per eventuali incidenti che dovessero occorrergli durante le escursioni e le attività organizzate dall’associazione. Inoltre prenderà visione che:
L’Associazione Amici della Montagna declina ogni responsabilità in ordine ad eventuali infortuni che dovessero verificarsi in danno dei partecipanti nel corso delle escursioni programmate. Si fa presente che l’Associazione Amici della Montagna ha natura prettamente amatoriale, senza scopi di lucro, ed i suoi organizzatori e capo gita non sono professionisti, ma semplici appassionati della montagna, le cui competenze ineriscono esclusivamente alla logistica ed all’illustrazione dei percorsi escursionistici. Si esclude, pertanto, l’assunzione da parte degli stessi di qualsivoglia responsabilità riguardanti la tutela dell’incolumità dei partecipanti. Si fa, infine, presente che la
partecipazione alle gite da parte di minori è ammessa solamente laddove questi siano accompagnati da genitori o da accompagnatori adulti che se ne assumano ogni responsabilità.

mercoledì 20 marzo 2013

In tempo di record... abbiamo esaurito i posti disponibili per la gita ciclabile del 1-2 giugno 2013..

...Ciclabile della Val d'Isarco.
Eventuali nuove iscrizioni verranno inserite nella lista di attesa, in caso di annullamenti di prenotazioni da parte degli iscritti.

Vi aspettiamo ai prossimi appuntamenti !

domenica 17 marzo 2013

Mercoledì 20 marzo 2013 - Cina: le grandi città ed il paesaggio rurale del Gansu

photo by Paolo Antonelli - "Fagiani nel mondo"
riceviamo da Fagiani nel mondo e pubblichiamo:

dalla rassegna "C'è mondo fuor di queste mura"
Ultimo appuntamento della rassegna di viaggi con le immagini ed i racconti di Paolo Antonelli che ci introdurrà in Cina, il paese più popolato del mondo, seconda economia mondiale e nuova superpotenza. Un paese che deve anche far fronte a grandi problemi legati all'espansione delle città, all’invecchiamento della popolazione, agli squilibri economici tra regioni costiere e l’interno, al degrado ambientale.
La Cina e' un continente in cui si incrociano popoli, culture e tendenze passate e future. Le differenze etniche si sommano a quelle climatiche e paesaggistiche e ciò crea l'imbarazzo della scelta quando si decide di farci un viaggio.
La documentazione fotografica dell'associazione culturale How Are You comincia con i primi viaggi dei soci a partire dal 2002 e include la maggioranza delle regioni del paese.
Oltre all'aspetto storico, culturale e naturalistico l'obiettivo della serata e' quello di introdurre la psicologia del popolo cinese, che davanti ai visitatori occidentali, viene tenuta accuratamente velata per non fare trapelare modi e atteggiamenti che potrebbero sorprendere e confondere.

Paolo Antonelli, ex tecnico del suono e produttore discografico, e' stato l'unico membro europeo della spedizione internazionale di trekking lungo la grande muraglia cinese del 2000-2001. Risiede in Cina dal 2002 ed è tra i fondatori dell'associazione culturale How Are You, un'organizzazione non profit che favorisce lo scambio culturale tra Italia e Cina, tra i primi ad avviare un progetto di fair trade e di turismo responsabile in Cina.

Vi aspettiamo il 20 mar. 2013 ore 20,45
presso la sala “Nicola Tommasoli”- via Ludovico Perini, 7 – Verona
Info cell. 340.98.10.556
Ingresso libero

sabato 16 marzo 2013

Sono aperte le iscrizioni alla ciclabile del 1 e 2 giugno 2013..Val d'Isarco

scendendo dal Brennero direzione Vipiteno
Per Informazioni ed iscrizioni:
Negri Andrea: 335 7186186
Morandini Gianni: 348 5290404


1a tappa: da Brennero a Bressanone

Lunghezza percorso: 49,35 km
Dislivello complessivo: 115 metri in salita, 905 metri in discesaTempo di percorrenza effettivo: 2,5 ore
Tempo di percorrenza consigliato: 4,5 ore

A sud della località Passo del Brennero inizia, ad ovest della strada statale (SS12), la ciclabile dell’alta Val d’Isarco. Dai 1.370 m del passo si scende in circa 20 km fino a Colle Isarco, 300 m più in basso. All’inizio la ciclabile affianca la strada statale fino ai Bagni di Brennero, poi percorre sul vecchio tracciato della ferrovia (con alcuni piccoli tunnel). 
Dopo il tornante in Val di Fleres si torna, dopo il passaggio attraverso Colle Isarco, vicini alla statale ed il percorso ciclabile si interrompe a pochi km davanti alle porte della città di Vipiteno. Qui dobbiamo brevemente servirci della strada statale, poi entriamo nel centro di Vipiteno. Da qui, la ciclabile segue l’Isarco fino all’altezza di Maria Trens, poi attraversiamo il ponte per Stilves e percorriamo le stradine fino a Le Cave e Mezzaselva.
Il percorso ciclabile prosegue sull’altra costa della valle, con alcune salite, fino a nord di Fortezza. Dopo il paese, vicino al lago artificiale, la pista ciclabile prosegue sotto i piloni dell’autostrada, fino al bivio con la ciclabile della Val Pusteria.
Ci teniamo a destra (segnavia della ciclabile per Bressanone) e passiamo vicino al laghetto di Varna fino all’omonimo paese. Il percorso, qui, si serve di sentieri attraverso il bosco che non sono asfaltati. Poi attraversa l’autostrada e scende su stradine di campagna fino a inserirsi nella rete ciclabile di Bressanone, raggiungendo il centro della città vescovile. Per i quasi 60 km (con pause) sono da calcolare circa tre ore di pedalata.
partendo da Bressanone - direzione Bolzano
2a tappa: da Bressanone a Bolzano
Lunghezza percorso: 52,35 km
Dislivello complessivo: 80 metri in salita, 580 metri in discesa
Tempo di percorrenza effettivo: 2,5 ore
Tempo di percorrenza consigliato: 4,5 ore


La pista ciclabile tra Bressanone e Bolzano si snoda attraverso la stretta Val d’Isarco. Dove la gola si allarga, si estendono vigneti e località.
La stretta valle dell’Isarco deve dar spazio oltre al fiume a tre collegamenti di transito importanti: la strada statale del Brennero, l’autostrada e la linea ferroviaria. Quest’ultima è stata, per buona parte del tragitto, trasferita in galleria, mentre il vecchio tracciato è stato trasformato in pista ciclabile.
Si parte a Bressanone, lungo l’Isarco in direzione sud. Qui la valle è ancora larga, i meleti dominano il paesaggio e lungo i pendii soleggiati crescono le vigne. In poco tempo raggiungiamo il borgo medievale di Chiusa (Klausen), dominato dal convento di Sabiona. Dopo una sosta in centro, proseguiamo verso Ponte Gardena. Sul versante destro della valle, i paesi di Villandro e Barbiano.
La valle si restringe: Da Colma la ciclabile occupa lo spazio usato dalla ferrovia prima della costruzione della variante, fino a Cardano: ponti e brevi gallerie rendono il passaggio più interessante e vario. A Prato all’Isarco inizia, lungo la ciclabile, la “Augenreise”: una catena di opere d’arte, installazioni e disegni sui muri, ci accompagnano fino a Bolzano. La valle si allarga e ci ritroviamo in un paesaggio di vigneti. Entriamo direttamente nel percorso R4 della rete ciclabile urbana di Bolzano.

lunedì 11 marzo 2013

Lunedì 11 e 18 marzo 2013 ALTE VIE a Verona

 Lunedì 11 e 18 marzo alle ore 21.00 al cinema Stimmate è in programma la prima edizione di AlteVie.
Entrata libera

sabato 9 marzo 2013

da www.larena.it: I 150 anni del Cai saranno festeggiati su Plische e Zevola

8 marzo 2013 :: da www.larena.it
photo by adm
È un anno importante, il 2013, per l´alpinismo, perché coincide con l´anniversario dei 150 anni di fondazione del Club alpino italiano e anche la sezione tregnaghese, intitolata ad Ettore Castiglioni, promuove l´evento con due escursioni locali legate però alla storia del sodalizio. La prima cadrà il 19 maggio, organizzata in collaborazione con le altre sezioni Cai che operano in Lessinia, ed è la «Cammina Cai… 150 anni», itinerario da Velo a Bosco Chiesanuova; l´altra, a respiro più nazionale, prevede per domenica 8 settembre la salita alle cime Plische e Zevola, per l´ascensione contemporanea di 150 cime. L´invito a partecipare sarà esteso dal presidente Roberto Piccoli durante l´assemblea annuale del Cai che si tiene stasera alle 21 nella chiesa della Disciplina. All´ordine del giorno c´è anche la premiazione di due soci che hanno raggiunto i 25 e i 50 anni di iscrizione al sodalizio, evento straordinario per la giovane sezione tregnaghese.
«Il 2012 è stato un anno che ci ha visti protagonisti anche con il mondo della scuola», anticipa il presidente Piccoli, «con il quale si sono fatte le tradizionali uscite ma anche una bellissima esperienza con la scuola media di Tregnago impegnata nella riscoperta del Progno, del suo ambiente e della sua storia, ricerca presentata ai genitori a fine anno scolastico e che quest´anno sarà riproposta su ambiente e vita in Lessinia».
Ma perché queste iniziative abbiano successo serve anche un precedente lavoro di manutenzione dei circa 100 chilometri di sentieri affidati alla manutenzione del Cai tregnaghese: si lavora al rifacimento della segnaletica bianca e rossa, al taglio dei rami che invadono i sentieri, alla posa di tabelle segnaletiche. Servono volontari e con la primavera sarà avviato un corso propedeutico per quanti intendano mettere a disposizione il proprio tempo per questa attività.
All´assemblea ci sarà la relazione del presidente sull´anno sociale e quella finanziaria del tesoriere, con l´approvazione del consuntivo 2012 e del bilancio e programma delle attività 2013, oltre alla nomina del delegato di sezione alle assemblee nazionali e regionali.
Nella serata sarà possibile rinnovare anche la tessera associativa, il cui costo rimane invariato. Il tesseramento nuovo o il rinnovo si può fare anche tutti i giovedì sera nella sede di vicolo Cipolla 20, dalle 21 fino alle 22.30.