mercoledì 31 dicembre 2014

sabato 20 dicembre 2014

CALENDARIO GITE AdM 2015

Si rinnova il calendario gite, con nuove e fantastiche mete da vivere assieme...Vi aspettiamo numerosi!!

 
Domenica 11 gennaio 2015
Monte Rasciesa e Malga Brogles 
Gruppo delle Odle - gita con le ciaspole
Semplice e bellissima escursione che dal versante della Val Gardena ci porterà ad ammirare le Odle e la sottostante Val di Funes da una nuova e spettacolare prospettiva. Gita adatta alle famiglie. 



Sabato 31 gennaio 2015
da Campofontana a Malga Lobbia 
Lessinia - gita notturna con le ciaspole 
La luna piena ci guiderà nell'ormai tradizionale ciaspolada nottorna, quest'anno sulle splendide dolci montagne di Campofontana e della Lobbia. Adatta alle famiglie. La serata si concluderà con la cena presso un ristorante locale 



Domenica 22 febbraio 2015
Rifugio Sette Selle (aperto) 
Lagorai- gita con le ciaspole
Si percorre una bellissima valle, tra boschi radi e cime innevate fino a raggiungere comodamente il rifugio Sette Selle, aperto anche d'inverno, per una meritata (e calda) sosta. Gita adatta alle famiglie. 



Domenica 19 aprile 2015
Giro delle 'Selle'  
Giazza - Escursione Facile
Si percorre un facile itinerario che tocca alcune magnifiche contrade di Giazza, sempre con una bella veduta sull'intera valle. Si concluderà la gita con una merenda cimbra presso contrada Bosco, offerta dall'Associazione.



Sabato 9 e Domenica 10 maggio 2015
Foresta casentinese 
Appennino tosco emiliano - gita escursio-turistica
La foresta casentinese è un parco naturale di rara bellezza ancora incontaminata e piena di fascino mistico. Toccheremo eremi, abazie, antiche case trasformate in accoglienti rifugi, lungo percorsi tra boschi centenari. Adatta alle famiglie.



Sabato 30 domenica 31 maggio e 1 giugno 2015 
Pista ciclabile della Drava 
da Lienz a Villach (Austria) - ciclovia facile
Il consueto appuntamento ciclistico ci vedrà quest'anno impegnati di nuovo in terra austriaca, lungo il fiume Drava, partendo da Lienz e arrivando a Villach, per un totale di circa 100 km. La verde valle della Drava e paesini incantati faranno da contorno a nostro ciclo-viaggio!



Domenica 21 giugno 2015 
Ferrata 'Oscar Schuster' - Sassopiatto
Gruppo del Sassolungo-Sassopiatto - Alpinistica
L'itinerario ripercorre una vecchia via aperta da Oskar Schuster e Wilhelm Lohmuller il 19 agosto del 1896, ideale per chi voglia trascorrere una giornata in un ambiente grandioso e selvaggio percorrendo un itinerario logico e completo. Ferrata 'moderatamente difficile'.



Sabato 18 e domenica 19 luglio 2015 
Allalinhorn (4.027 m.) - cresta est 
Vallese, Svizzera - alpinistica
Si tratta di un quattromila classico di cui però percorreremo la meno frequentata aerea cresta est, per un itinerario di grande bellezza e soddisfazione... Siamo nel Vallese, a Saas-Fee luogo famoso e bellissimo per il numero di cime che svettano sopra i 4000 metri: lo spettacolo è garantito! Adatta a alpinisti.



Domenica 6 settembre 2015 
Sentiero delle gallerie  
Pasubio, prealpi Vicentine - escursionisti allenati
Nell'anno dell'anniversario della grande guerra, percorriamo un classico itinerario lungo l'impervia parete sud del Pasubio, che ci porteranno nei luoghi di aspre battaglie di posizione. Opera del genio militare italiano, la strada supera strapiombi e pareti grazie anche a 52 gallerie...Un itinerario storico che merita di essere percorso. Adatto a escursionisti allenati.



Domenica 18 ottobre 2015 
Rifugio Peller e pian della Nana  
Val di Tovel, dolomiti di Brenta - Escursione facile
Chiusura in una valle di Tovel inedita e spettacolare, lungo un sentiero che ne lambisce il lato nord nei pascoli che sovrastano Malga Tuenna. Ci inoltreremo nella nascosta piana della Nana, valle ricca di pascoli incastonata tra cime. Il pranzo sarà offerto dall'Associazione. Gita raccomandata alle famiglie.

martedì 16 dicembre 2014

Petizione "Per un Lungadige Attiraglio (Verona) più aperto a bici e pedoni"

Estratto dal sito http://www.petizionepubblica.it/?pi=ciclabil

"  A:Sindaco del Comune di Verona

Da anni, la domenica, il lungadige Attiraglio resta chiuso al traffico motorizzato.
La possibilità di usufruire di uno spazio sicuro e di grande bellezza attira in queste poche ore centinaia di famiglie e di cittadini di ogni età.
Da novembre ad aprile però il blocco al traffico si limita alla mattinata dei giorni festivi, mentre il lungadige al pomeriggio rimane aperto al traffico. Nei mesi invernali sarebbe invece ancor più importante poter contare su spazi vicini alla città per praticare attività fisica.

Chiediamo all’Amministrazione Comunale di Verona:
- che la chiusura al traffico in Lungadige Attiraglio sia estesa, nelle domeniche dei mesi invernali, fino al tramonto, ossia anche dalle 14,30 alle 17.
- che sia sperimentata la chiusura al traffico, nei mesi estivi, anche al sabato pomeriggio, dalle 14,30 alle 19.
- che sullo stesso lungadige si provveda alla cura e alla manutenzione del manto stradale e della segnaletica orizzontale sulle corsie ciclabili.
- che sull’intera strada sia monitorato costantemente e fatto rispettare il limite di velocità di 50 km/h. 


i firmatari  "

Invitiamo tutti i soci ed amici a contribuire alla firma della petizione

martedì 9 dicembre 2014

AdM News: Sabato sera 20 dicembre 2014 .. auguri e risotto !

soci ed amici tutti invitati !
sabato 20 dicembre 2014
ore 20.15 presso la sala parrocchiale (NUOVA)
adiacente alla chiesa del Chievo (Piazza Chievo)

Programma della serata:
>> risotto per tutti
>> proiezione foto escursioni 2014
>> presentazione calendario escursioni 2015
>> proiezione foto cicloviaggio "avenue verte" da Parigi a Londra in bici

Quota di partecipazione SOLO ADULTI (5 euro)
E' gradita la vostra conferma - via email o contatto telefonico (tel 335 7186186)



VI ASPETTIAMO NUMEROSI !

mercoledì 3 dicembre 2014

da www.greenstyle.it: Bici: da cicloturismo 650 mila posti di lavoro in Europa

estratto da www.greenstyle.it:
photo by AdM: in bici..sui champs elysees

La bici non fa bene solo alla salute della popolazione e alla qualità dell’aria. Se la mobilità urbana fosse basata sulle due ruote ci sarebbero ripercussioni positive anche sull’occupazione. A rivelarlo sono i risultati preliminari di uno studio commissionato dalla European Cyclists Federation (ECF), anticipati dal quotidiano britannico The Guardian.
Secondo l’analisi, dal titolo “Jobs and job creation in the European cycling sector”, in futuro è bene puntare ulteriormente sulla mobilità ciclabile alla luce dei dati incoraggianti sul cicloturismo in Europa. Il turismo su due ruote è infatti una delle industrie più promettenti dell’Unione Europea e impiega oggi 524 mila persone. Il numero degli occupati sale a 650 mila se si prende in considerazione tutta la filiera della bici, dalla fabbricazione alla riparazione, dai servizi per i ciclisti agli accessori.
Rispetto al Nord America, l’Europa ha una marcia in più quando si tratta di biciclette. Basti pensare a Paesi come l’Olanda dove la bici è il mezzo di trasporto più utilizzato per andare al lavoro, portare i figli a scuola, effettuare delle consegne, sbrigare delle semplici commissioni. Oltre all’Olanda, anche la Danimarca, e in particolare la città di Copenaghen, svolgono un ruolo da leader nel guidare la rivoluzione europea su due ruote.
Dal report emerge che in Europa l’economia della bicicletta è sempre più fiorente e crea un numero nettamente maggiore di posti di lavoro rispetto all’industria mineraria. Attualmente il 3% degli spostamenti sul Continente avviene sulle due ruote. Se questa percentuale raddoppiasse, secondo le previsioni degli analisti, i posti di lavoro creati dalla filiera della bici potrebbero addirittura sfiorare quota un milione già entro il 2020.
Un dato affatto trascurabile in un momento di così grave crisi economica, soprattutto alla luce del fatto che i posti di lavoro creati dall’industria della bici sono nettamente più stabili e meno a rischio rispetto a quelli di altri settori. Le ripercussioni sarebbero positive anche per i commercianti.

Un recente studio ha infatti dimostrato che i ciclisti tendono a fermarsi di più nei negozi, nei ristoranti e nei caffè rispetto ai pendolari che utilizzano altri mezzi di trasporto.