lunedì 4 aprile 2011

da www.larena.it del 3 aprile 2011: Da Fumane a Cellore c'è un grande patrimonio ancora da valorizzare

I più antichi ritrovamenti della presenza umana in Lessinia risalgono al Paleolitico inferiore (350mila anni fa) e l'intero altopiano avrebbe materiale per allestire una trentina di musei se potesse disporre di quanto trovato nei suoi siti archeologici più o meno conosciuti, dalla Grotta di Fumane assurta alle cronache archeologiche mondiali per le sue scoperte, ai Covoli di Velo, fino all'ultima scoperta (2003) di un villaggio preistorico risalente all'antica e media età del Bronzo (3.800-3.500 anni fa) nei pressi di San Mauro di Saline.
Nel 1876 si tenne a Verona la prima esposizione di oggetti preistorici trovati a Molina e Breonio. Un sito di importanza fondamentale (villaggio dell'età del Ferro) viene alla luce agli inizi del '900 sul Monte Loffa, nei pressi di Sant'Anna d'Alfaedo, per opera del De Stefani, a cui si aggiunse Monte Tesoro, Ponte di Veja negli anni '20 e la Sassina di Prun, con nuovamente il Monte Loffa negli anni '30, dove Raffaello Battaglia ...

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