mercoledì 9 aprile 2025

Domenica 13 aprile 2025 – "ulteriore" cambio di programma - in bici, da Verona alla Pieve di San Giovanni e Parco del Menago (Bovolone):

Le previsioni meteo incerte consigliano un cambio di programma, una pedalata in compagnia, con partenza da Chievo o Dossobuono, attraverso strade di campagna e secondarie, fino a Bovolone.
Per pranzo saremo accolti nella corte di Davide per un frugale pasto offerto da AdM !
Seguirà poi visita guidata al Parco del Menago e alla Pieve di San Giovanni.
Nessuna difficoltà, un itinerario alla portata di tutti, anche se prima uscita stagionale.

Per iscrizioni e informazioni: adm91blog@gmail.com

luogo ed orario di partenza: piazza Chievo ore 8.15 
in alternativa presso Dossobuono - Via Salgari (Silvano) ore 9

Attrezzatura indispensabile:
caschetto da bici
bicicletta in ordine e controllata
kit per forature e camera d'aria di ricambio

Dati del percorso in bici:
 
















La Pieve di San Giovanni Battista in Campagna, situata a circa 5 km dal centro di Bovolone, in provincia di Verona, è un affascinante esempio di architettura religiosa rurale.
Questo complesso architettonico, che include una chiesa pre-romanica, un battistero ottagonale e una casa settecentesca, è immerso nella campagna veneta e rappresenta uno dei più antichi edifici della Bassa Veronese.
La pieve è menzionata per la prima volta in un documento dell'813, suggerendo la sua importanza storica e religiosa. La chiesa originaria, probabilmente costruita sopra un precedente santuario pagano, era a tre navate, ciascuna terminante con un'abside semicircolare. Purtroppo, gran parte della struttura originale fu distrutta dal terremoto del 1117, ma venne successivamente ricostruita utilizzando i materiali sopravvissuti.
Nel corso dei secoli, la pieve ha subito numerosi interventi di restauro. Nel 1525, i Frati Minori Francescani ottennero il permesso di restaurare la chiesa e il battistero, ricostruendo il tetto, l'arco principale della navata e il campanile. Il battistero, decorato con affreschi raffiguranti episodi della vita di San Giovanni Battista, venne ampliato e trasformato in oratorio alla fine del XVIII secolo.
La chiesa conserva ancora tracce di affreschi del XIV-XV secolo, tra cui una rappresentazione di Cristo sul trono del giudizio e una Crocifissione. Nonostante i periodi di abbandono e degrado, la pieve è stata oggetto di un importante restauro tra il 1999 e il 2010, che ha permesso di restituire alla comunità questo prezioso patrimonio storico e artistico.
Oggi, la Pieve di San Giovanni Battista in Campagna è un luogo di grande interesse culturale e spirituale, testimone della ricca storia religiosa della regione e della dedizione della comunità locale alla sua conservazione.

Il Parco Valle del Menago, situato a Bovolone, in provincia di Verona, è un'oasi naturale di grande bellezza e interesse. Fondato nel 1995, il parco si estende su una superficie di circa 35 ettari, delimitata dai fiumi Menago a est e Fossa Nuova a ovest. Questo spazio verde è attraversato da una rete di fossati e comprende diverse zone di interesse naturalistico e archeologico.
Uno degli elementi più affascinanti del parco è la ricostruzione di un villaggio preistorico, realizzata da archeologi professionisti sulla base di dati e materiali di scavo degli abitati protostorici della pianura veronese. Il villaggio è situato su un isolotto artificiale circondato dall'acqua, offrendo ai visitatori un'esperienza unica e immersiva nella storia antica.
Il parco è gestito dall'Associazione Gea Onlus e da Tramedistoria Impresa Sociale, che organizzano numerose attività didattiche e divulgative per scuole, famiglie e gruppi.
Tra le proposte didattiche, vi sono laboratori pratici e attività dimostrative che permettono ai partecipanti di apprendere attraverso esperienze dirette e momenti di confronto.
All'interno del parco, i visitatori possono esplorare chilometri di sentieri per passeggiate e giri in bicicletta, godendo della bellezza della natura e della tranquillità dell'ambiente.
Il parco offre anche un'area pic-nic, un parco giochi, servizi igienici e una zona dedicata agli amici a quattro zampe.
Il Parco Valle del Menago è un luogo ideale per trascorrere una giornata all'aria aperta, immersi nella natura e nella storia. Con la sua varietà di flora e fauna, le attività educative e le strutture ricreative, il parco rappresenta un punto di riferimento per la comunità locale e un'attrazione per i visitatori.
photo by https://fondoambiente.it/

photo by https://fondoambiente.it/

photo by https://fondoambiente.it/

photo by https://fondoambiente.it/

photo by https://www.parcovalledelmenago.it/

venerdì 28 marzo 2025

Domenica 6 aprile 2025 - via ferrrata Guzzella al Grappa

La Ferrata Carlo Guzzella al Monte Grappa è un'avventura emozionante che ti porta attraverso paesaggi mozzafiato e offre una sfida moderata per gli appassionati delle vie ferrate.
Il punto di partenza è la pittoresca Val San Liberale, facilmente raggiungibile da Crespano del Grappa. Dopo un avvicinamento un po' faticoso, ti troverai di fronte alla prima sezione della ferrata, che è relativamente facile e ti permette di goderti la salita senza troppi sforzi. La roccia è buona e offre ottimi appigli per mani e piedi, rendendo l'esperienza piacevole e sicura.
Man mano che prosegui, la via diventa più impegnativa con alcuni passaggi atletici che metteranno alla prova le tue abilità. La seconda parte della ferrata è caratterizzata da balzi e roccette, intervallati da tratti di sentiero erboso e di cresta. La vista dall'alto è semplicemente spettacolare e ripaga di ogni sforzo.
Una volta raggiunta la cima, puoi scegliere di visitare il Sacrario del Grappa, un luogo ricco di storia e significato. Il rientro avviene attraverso il sentiero di Pian di Bala, che ti riporterà al punto di partenza con un percorso panoramico e rilassante
Se sei alla ricerca di un'escursione gratificante che combina natura, storia e un pizzico di adrenalina, la Ferrata Guzzella al Grappa è sicuramente da provare !

Per info ed iscrizioni:
Davide Mantovanelli: tel. 348 7035660

Luogo ed orario di partenza: piazza Chievo ore 7.15

Attrezzatura indispensabile: kit ferrata completo, caschetto, imbrago; scarponi; pranzo al sacco

Difficoltà e lunghezza del percorso: circa 1.30 di accesso alla ferrata, dal parcheggio. Circa 1.30 il percorso ferrata. Dislivello ferrata: 225 m, complessivo 1175 m.
La ferrata è divisibile in due sezioni ben distinte tra loro. La prima sezione è molto arrampicabile e non presenta difficoltà tecniche. La seconda presenta due passaggi impegnativi, di cui il primo un pò "fisico".

ATTENZIONE: l'attività escursionistica e alpinistica è soggetta a rischi e pericoli soggettivi ed oggettivi. L'associazione Amici della montagna declina ogni responsabilità in ordine ad eventuali infortuni che dovessero verificarsi in danno dei partecipanti nel corso delle escursioni programmate. Si fa presente che l’Associazione Amici della Montagna ha natura prettamente amatoriale, senza scopi di lucro, ed i suoi organizzatori e capo gita non sono professionisti, ma semplici appassionati della montagna, le cui competenze ineriscono esclusivamente alla logistica ed all’illustrazione dei percorsi escursionistici. Si esclude, pertanto, l’assunzione da parte degli stessi di qualsivoglia responsabilità riguardanti la tutela dell’incolumità dei partecipanti. Si fa, infine, presente che la partecipazione alle gite da parte di minori è ammessa solamente laddove questi siano accompagnati da genitori o da accompagnatori adulti che se ne assumano ogni responsabilità.

il sacrario militare di cima Grappa


sabato 22 marzo 2025

Domenica 13 aprile - da Desenzano a Salò - gita in bici

*** questa gita era programmata, come da calendario il 27 aprile; è stata anticipata al 13***

Giro ad anello partendo da Desenzano, percorreremo il meraviglioso territorio collinare che la separa dalla cittadina da Salò, passando da Moniga e Padenghe s.Garda.
Il percorso è misto, con la maggior parte del percorso su asfalto. Presenta un discreto dislivello.
Se ci comunicate per tempo il vostro interesse è possibile prenotare una bicicletta con pedalata assistita. 
Per informazioni ed iscrizioni: adm91blog@gmail.com

luogo ed orario di partenza: piazza Chievo ore 8
in alternativa il parcheggio dell'Ospedale di Desenzano ore 9 - link maps

Attrezzatura indispensabile:
caschetto da bici
bicicletta in ordine e controllata
kit per forature e camera d'aria di ricambio
pranzo al sacco

Dati del percorso in bici:
totale km c.a. 55
dislivello 800 m. circa

Castello di Padenghe - photo by wikipedia


martedì 11 marzo 2025

Domenica 16 marzo 2025 - Il tempio di Minerva - Marano di Valpolicella

La meta della nostra gita "fuori porta" è la Valpolicella, ci sarà la possibilità di visitare lo straordinario sito archeologico del Tempio di Minerva. Abbiamo organizzato una visita guidata presso il sito, durerà circa 40min, contributo libero per i volontari della struttura.

Il Tempio di Minerva è situato sul Monte Castelon, nel comune di Marano di Valpolicella. Questo sito archeologico è stato frequentato fin dall'età del ferro, nel VI secolo a.C., e ha acquisito importanza come santuario dedicato a Minerva nel II secolo a.C. Durante l'età augustea o nei primi decenni dell'età imperiale, il tempio è stato completamente ricostruito.
Il tempio originario era dotato di un'aula centrale pavimentata in opus caementicium rosato, con tessere di mosaico inserite. A sud di questa aula c'era un ambiente allungato, pavimentato in opus caementicium bianco, mentre a nord c'era uno spazio con pavimento in lastre di calcare rosa. Il tempio era riccamente affrescato, con decorazioni in stile pompeiano che simulavano murature in pietra e marmo.
La struttura ricostruita in età augustea presentava una cella interna quadrangolare alta 8-9 metri, con una piccola vasca rituale nell'angolo nord-ovest. Attorno alla cella correvano tre gallerie complanari, aperte e con colonnato dorico sui lati nord, est e sud. Il lato ovest era occupato da un canale delle stesse dimensioni delle gallerie.

L'area archeologica è raggiungibile solo a piedi. Lo raggiugeremo seguendo un percorso circolare che parte ed arriva al Comune di Marano di Valpolicella.
Lungo il percorso ci saranno punti di interesse quali il Santuario di Santa Maria Valverde , con il suo panorama mozzafiato... passeremo da San Rocco e Monte Noroni, per poi proseguire nella discesa verso Torbe ed il ritorno a Marano.

              Per informazioni ed iscrizioni: adm91blog@gmail.com

Ora e luogo di partenza:
Piazza del Chievo/Verona: ore 9
viaggio in auto: circa 30 minuti - 16km
Parcheggio presso il Comune di Marano di Valpolicella - link maps

Materiale indispensabile:
attrezzatura da escursione
Pranzo al sacco

Impegno/difficoltà:
facile escursione, dislivello di salita circa 450m, totale dell'escursione 3.30 ore.

photo by www.tempiodiminerva.it/wp/

photo by www.tempiodiminerva.it/wp/


sabato 1 febbraio 2025

Sabato 15 febbraio 2025 - notturna con la luna piena - Sentiero delle trincee | Novezzina

Soci ed amici, vi porteremo a fare un tuffo nel passato lungo il suggestivo Sentiero delle Trincee di Novezza, un vero e proprio museo a cielo aperto che ci riporta ai tempi della Prima Guerra Mondiale.
Immaginatevi di percorrere gli stessi sentieri calcati dai soldati durante il conflitto, di poter vedere con i vostri occhi le trincee che un tempo proteggevano il nostro territorio. Ebbene, tutto questo è possibile grazie al Sentiero delle Trincee di Novezza.
Queste trincee avevano un ruolo fondamentale: difendere il territorio a sud di un antico confine del 1753 tra l'Austria e la Repubblica di Venezia. Un confine che oggi non esiste più, ma di cui possiamo ancora trovare testimonianze, come i cippi di cemento che lo delimitavano.
Lungo il sentiero, potrete ammirare non solo le trincee, ma anche le postazioni di artiglieria, i camminamenti e le gallerie scavate nella roccia. Un vero e proprio viaggio nella storia che vi farà capire cosa significava vivere e combattere in quei luoghi.

Il percorso verrà effettuato con le racchette da neve e bastoncini (se il fondo nevoso lo permetterà) se così non fosse, lo percorreremo a piedi, potrebbero essere utili i ramponcini.

E' prevista la cena presso lo Chalet Novezza, costo 30€.
i posti sono limitati, siete pregati di confermare entro venerdì 7 febbraio

Per informazioni ed iscrizioni: adm91blog@gmail.com
l'associazione dispone di un numero limitato di ciaspole, disponibili per i soci, a noleggio (8€ per i non soci), richiederle nell'e-mail

Ora e luogo di partenza:
Piazza del Chievo/Verona: ore 15.30
viaggio in auto: circa 1 ora - 55km
Parcheggio auto presso lo Chalet Novezzina

Materiale indispensabile:
pila frontale
scarponi
ciaspole/racchette da neve (utili i ramponcini se non faremo il percorso con le ciaspole)
bastoncini
abbigliamento adeguato alla stagione

Impegno/difficoltà:
facile escursione, dislivello circa 400m, totale dell'escursione 3.30 ore.

una trincea nei pressi di Cima Redutte

sabato 11 gennaio 2025

Domenica 19 gennaio 2025 - Altopiano di Asiago - gita con le ciaspole

La nostra meta è l'altopiano di Asiago, la gita è stata organizzata per percorrerla con le ciaspole, ma in funzione del manto nevoso, potremmo anche percorrerla a piedi. Rimangono indispensabili i bastoncini ed utili i ramponcini, se faremo l'escursione senza ciaspole.

Per informazioni ed iscrizioni: adm91blog@gmail.com
l'associazione dispone di un numero limitato di ciaspole, disponibili per i soci, a noleggio (8€ per i non soci), richiederle nell'e-mail

Ora e luogo di partenza:
Piazza del Chievo/Verona: ore 7:30
viaggio in auto: circa 1.30 ore, 116km

Materiale indispensabile:
pranzo al sacco
scarponi
ciaspole/racchette da neve
bastoncini
abbigliamento adeguato alla stagione

Impegno/difficoltà:
facile escursione, dislivello circa 650m, totale dell'escursione 4.30 ore

photo by: https://www.vicenzatoday.it/

Descrizione:
Si parte dagli impianti sciistici delle Melette (1430 m), appena oltrepassato il ponte si vede sulla sinistra la strada (chiusa al traffico) che sale verso il monte Ongara, una dolce salita che attraversa la pista da sci, ci porta in una ventina di minuti presso la croce di Ongara (1527 m), fino ad incontrare il sentiero CAI 850 che da Gallio sale fino a Malga Fiara (la nostra possibile meta per il pranzo).
Si prosegue verso il cippo della Longara e alla successiva omonima malga, da cui è possibile, in caso di bel tempo, godere di un panorama unico che guarda verso la conca centrale dell’Altopiano.
Si incontra successivamente il monumento dedicato a Papa Giovanni Paolo II (1643 m), che nel 1988 fece tappa in Altopiano per benedire Gallio ed Asiago e, con breve deviazione, l’Osservatorio di Monte Cimon.
Si riprende il sentiero 850 che attraverso il bosco ci conduce a Malga Fiara (1617 m) .
Da qui si procede parallelamente alla pista da sci di fondo fino ad arrivare all'altezza del Rifugio Campomuletto. Si imbocca sulla destra il percorso CAI 850 var che in circa un'ora, di sostanziale discesa, ci porta al rifugio Campomulo (1530 m).
Chiuderemo il percorso ad anello, salendo con dei brevi tornanti alla Cima Longara per scendere nuovamente al parcheggio di partenza.

Preview CALENDARIO AdM 2025 !

19 gennaio:
Altopiano di Asiago
Gita con le ciaspole

Sabato 15 febbraio
Ciaspolata con la luna piena

16 marzo
Gita “fuori porta” - colline veronesi
Escursionistica - E

6 aprile
Alpinistica – via ferrata

27 aprile
Ciclabile Desenzano - Salò


11 maggio
Passo del Cerbiolo - Monte Baldo
Escursionistica - E

31 maggio e 1-2 giugno
Cicloviaggio
Ciclabile

15 giugno
Escursionistica - E

25-26-27 luglio
Adamello – traversata dal Passo Tonale alla Val di Genova
Escursionistica / Alpinistica

15 settembre
Escursionistica - E

20 ottobre
Pranzo in compagnia alla Malga Tuena
Lago di Tovel
-
Dolomiti di Brenta
Escursionistica - E

ATTENZIONE: l'attività escursionistica e alpinistica è soggetta a rischi e pericoli soggettivi ed oggettivi. L'associazione Amici della montagna declina ogni responsabilità in ordine ad eventuali infortuni che dovessero verificarsi in danno dei partecipanti nel corso delle escursioni programmate. Si fa presente che l’Associazione Amici della Montagna ha natura prettamente amatoriale, senza scopi di lucro, ed i suoi organizzatori e capo gita non sono professionisti, ma semplici appassionati della montagna, le cui competenze ineriscono esclusivamente alla logistica ed all’illustrazione dei percorsi escursionistici. Si esclude, pertanto, l’assunzione da parte degli stessi di qualsivoglia responsabilità riguardanti la tutela dell’incolumità dei partecipanti. Si fa, infine, presente che la partecipazione alle gite da parte di minori è ammessa solamente laddove questi siano accompagnati da genitori o da accompagnatori adulti che se ne assumano ogni responsabilità.