Bovolone - Verona. L’Associazione opera nella zona del basso veronese dal 1991. Nata per iniziativa di un gruppo di amici appassionati di montagna, si propone come obiettivo quello di mettere in contatto fra di loro gli escursionisti e alpinisti della nostra zona. -> Info: adm91blog@gmail.com
sabato 17 dicembre 2011
15 gennaio 2012 - Monte San Vigilio / Vigiljoch
Frequentatissimo d'estate per le sue possibilità di escursioni, in inverno il Monte San Vigilio diviene uno dei più antichi e minuscoli comprensori sciistici della provincia, con estesi alpeggi e boschi a far da richiamo per gli appassionati delle racchette da neve.
Per informazioni ed iscrizioni:
Enrico Bergamini: tel 339 7763285 - Paolo Bolognese: tel 338 7085622
Il costo del noleggio delle racchette sarà di 7€ per i soci e 10 € per i non soci
Per motivi di carattere organizzativo per i partecipanti che sono sprovvisti delle racchette da neve le iscrizioni termineranno il mercoledi precedente al giorno della gita.
La gita inoltre potrà essere soggetta a cambiamenti di data e di percorso in funzione delle condizioni e delle previsioni nivometeorologiche.
Luogo e ora di partenza: Casello di VR sud ore 7.00
Percorso automobilistico: Verona Sud - Autostrada A 22 direzione Brennero e uscita al casello di Bolzano - Superstrada Bolzano-Merano - Lana (170 Km).
Attrezzatura: racchette da neve, bastoncini (telescopici o da sci) scarponi, zaino e pranzo al sacco
Tempi e dislivelli: circa 5 ore complessive - 280 mt di dislivello.
Descrizione itinerario:
In funivia da lana a quasi 1500 metri di quota, quindi con una vetusta seggiovia monoposto fino alla stazione di monte (1814 m). Qui inizia il percorso che, digradando leggermente verso ovesttaglia la traccia di un piccolo skilift e conduce al ristorante Jocher (chiuso d'inverno) vicino alla chiesetta di San Vigilio. Il sentiero n. 9 in campo biancorosso passa tra il ristorante e la chiesaper poi puntare al vicino giogo e salire dolcemente in direzione sud-ovest attraverso un bosco di abeti rossi, sempre tenendosi in cresta. Dopo aver attraversato una radura ed essere passati sotto una linea dell'alta tensione, si continua sul sentiero n. 9 per il Giogo Alto/Naturnser Hochjoch (ignorando le deviazioni n. 30 e 9/A). Il bosco si fa più rado e presto appare, superata una balza la sommità del Colle ScabrojRauher Buhel (2027 m), con ripetitore e luogo d'appostamento per i cacciatori. La cima libera da impedimenti offre una vista senza eguali. A ovest s'innalzano il Giogo Alto e la cima della Guardia Alta/Naturnser Hochwart, mete riservate agli escursionisti esperti. Discesa in direzione nord-ovest fino alla Malga di Naturno, (1992 m), presa d'assalto dagli escursionisti in estate, ma dominata dalla quiete nella stagione fredda. Al nparo di un tetto ci sono un tavolo e una panca per la meritata pausa ristoratrice. Quindi si procede verso est per quasi un'ora (segnavia n. 30) fino a incontrare la via dell'andata. La piccola chiesetta in quota è dedicata a San Vigilio, patrono della Diocesi di Trento, a dimostrazione che un tempo questa zona rientrava nel territorio d'influenza trentina.
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