*** Attenzione -> abbiamo portato una modifica alla data della gita
La storica Strada degli Alpini percorre un vecchio tracciato della
grande guerra: la Cengia della Salvezza. In gran parte artificiale, fu
usata come collegamento tra forcella Giralba e passo della Sentinella e
ne fu decisa la costruzione per tentare di penetrare nel territorio
austriaco in alternativa al Comelico. Fu resa percorribile dagli alpini
sul lato ovest della Cresta Zsigmondy e Cima Undici. Il primo tratto è
costituito da una lunga cengia orizzontale intagliata lungo la verticale
parete e serviva per raggiungere e fortificare le postazioni di cima
Undici nella preparazione dell'attacco al passo Sentinella, allora
confine italo-austriaco. Il percorso fino a forcella Undici fu adattato a
sentiero dagli anni trenta mentre il successivo fino a passo Sentinella
è stato attrezzato, lungo le vecchie postazioni e camminamenti
militari, negli anni settanta. Il percorso classico parte da sud -
forcella Giralba - verso nord fino al passo Sentinella ma in ragione del
punto di partenza e della combinazione con altri tratti può agevolmente
essere percorso anche in senso contrario.
Luogo e ora di partenza : Casello Vr nord ore 07.00
Difficoltà: EEA
Attrezzatura completa da via ferrata
Pernottamento con 1/2 pensione Rif.Carducci (posti limitati)
Per info e iscrizioni: Gianni Morandini 3485290404 (caparra € 15)
Primo giorno: da Moso di Sesto Pusteria (parcheggio al Dolomitenhof) 1454 m, risalendo
la Val Fiscalina lungo il sent. alp. segn. 103 al Rif. Zsigmondy-Comici
2224 m, ore 2,30 dal parcheggio, poi per forc. Giralba fino al Rif.
Carducci, ore 3,30 dal parcheggio
Secondo giorno: Dal rifugio si sale
a forcella Giralba (2431mt - 20’ e oltre questa a destra su
traccia in leggera discesa diagonale; si segue il sentiero
attraversando delle roccette ed alcuni colli e ci si collega
a quello di salita dal rifugio Comici .sul sentiero 101/103 si giunge al laghetto ghiacciato Eissee (2326 m),
sotto le formidabili pareti della Croda dei Toni; ivi si gira a sinistra
sul sentiero 101 (strada degli alpini), che su ghiaione, rocce e
nevaio, contornate le rupi dette Mitria e Spada, porta alla Cengia
Salvezza. Poi si entra in una grande spaccatura nella parete e si
tagliano tre colatoi; su cengia esposta si traversa la parete a picco
(corde fisse di assicurazione), arrivando alla Busa di Fuori. Sempre su
cengia si passa sotto la Torre Undici e sotto le muraglie di cima
Undici; infine per ghiaie e sfasciumi si raggiunge forcella
Undici-Elferscharte (2650 m; ore 2.30 sull’alta via. Chi è non molto
pratico o non attrezzato, inizia qui la discesa sul sentiero 124 e poi
122, su brecciame e ghiaioni). Chi è esperto prosegue verso est sul
sentiero 101, superando con l’aiuto di corde fisse cenge rocciose e
ghiaiose esposte e lastroni bagnati. Seguono una scaletta metallica, poi
40 grappe di ferro da risalire su parete verticale, per poi continuare
su rocce a picco fino ad un bivio (ore 1 da forcella Undici); a destra
si sale al passo della Sentinella (vista sul versante opposto), a
sinistra si inizia la discesa (ore 3.30 almeno sull’alta via).
Discesa: su via ferrata in parte verticale, si cala ad un vasto
ghiaione inclinato, raggiungendo il sentiero 124 (proveniente da
forcella Undici). Al bivio successivo si passa a sinistra sul sentiero
122, che scende a zigzag nel bosco alla Talschlusshütte, ed al punto di
partenza (ore 2 da forcella Undici, ore 2.30 dal bivio della
Sentinella).
Link utili: http://www.vieferrate.it/stampastradaalpini.htm
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