Partiranno il 17 aprile. La salita lungo il versante nord. Con altri quattro scalatori trentini tenteranno di conquistare gli 8.163 metri del Manaslu.
Chi ama la montagna e gli sport estremi fa continue scommesse con se stesso. E stavolta la sfida si chiama Manaslu, in Himalaya: uno dei quattordici ottomila della Terra. Parteciperanno quattro veronesi alla spedizione che si accinge a partire per il Nepal, per tentare di conquistare, all'inizio di maggio, gli 8.163 metri della «Montagna dello spirito»: questo, in sanscrito, è il significato del nome Manaslu. Finora il primato era di Andrea Zambaldi e Andrea Montolli, gli unici veronesi, finora, a toccare la cima di un ottomila. Nell'autunno 2008, i giovani alpinisti avevano sfidato lo Shisha Pangma, 8.027 metri, insieme ai compagni Alessandro Catozzi e Filippo Marin dell'associazione «On the rocks». Ma veniamo alla nuova spedizione. Otto componenti, quattro veronesi e quattro trentini. Tra gli scaligeri ci sono due guide alpine, Marco Heltai e Luca Montanari, un tecnico del soccorso alpino, Mario Esposito, e un'alpinista fotografa, Paola Finali. Intraprenderanno l'impresa insieme a Maurizio Giordani, guida alpina, Nancy Paoletto e Walter Piazza, alpinisti, e Sergio Martini, già salitore di tutti gli ottomila..
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