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Giulietta Pagliaccio presidente di Fiab commenta così la proposta di emendamento al Codice della strada, avanzata dal senatore pd Marco Filippi di imporre bollo e targa anche alle bici. Per la verità si parla solo “un’idonea tariffa per i proprietari delle biciclette e dei veicoli a pedali adibiti al trasporto, pubblico e privato, di merci e di persone “ ma tanto è bastato per far partire la protesta del mondo dei ciclisti sotto l’hastag #Labicinonsitocca. Il timore è che sia solo un primo passo per tassare e targare tutte le biciclette, cosa che non avviene in nessun paese dove il ciclismo urbano è una realtà consolidata.A essere colpiti dal provvedimento dovrebbero essere solo le cargo bike e i risciò, cioè due mezzi con i quali si potrebbero alleggerire i problemi legati al traffico e all’inquinamento, soprattutto nei centri storici.«Un appello al senatore Filippi – conclude Giulietta Pagliaccio – Si lasci consigliare su cosa è più utile per la bicicletta da chi la bicicletta la usa quotidianamente e insieme magari si trova anche la soluzione per affrontare il tema dell’illegalità che sta contaminando anche il settore del trasporto con bici».
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