giovedì 18 marzo 2010

28 marzo 2010 : Cima Comer – Alto Garda Bresciano

meravigliosa vista dalla Cima Comer
La Cima Comer è una elevazione erbosa e ricca di affioramenti calcarei a Sud del Monte Denervo e da questo separata da una sella boscosa. Il toponimo probabilmente deriva da "gömer", cioè "vomero", forse perché le pendici Nord Ovest sono coltivabili. Le pendici rivolte a Sud Est sono invece rocciose e ripidissime.
L'itinerario, interamente nel Parco Alto Garda Bresciano, conduce all'Eremo di San Valentino e si conclude alla croce posta sulla Cima Comer. Nelle belle giornate la Cima Comer è un punto di osservazione eccezionale sul sottostante lago di Garda.

E’ indispensabile l’iscrizione !
Per informazioni ed iscrizioni:
Luciano Mozzo: 329 6478906

Luogo e ora di Partenza: parcheggio casello di Verona Sud - ore 7:30
Dislivello: 760 m
Tempo di percorrenza: 4 ore totali
Difficoltà: E - escursionistico
Descrizione percorso: da Gargnano, seguendo la strada della Valvestino e deviando ad est, si raggiunge la piazzetta di Sasso m.555 (parcheggio). Dalla piazza Fratelli Corsetti di Sasso 555 m si segue il segnavia 31 presso una fontana. La mulattiera, dopo i coltivi, entra nel bosco, e sale al bivio con il sentiero per l'Eremo di San Valentino presso un balcone roccioso a quota 700 circa da dove si vede la sponda veneta del Garda (35 min.). Si va a destra fra lecci e frassini calando nella valletta dei Guandalini su gradoni rocciosi, per poi salire a sinistra e, varcata la porta, giungere all'Eremo di San Valentino 715 m, costruito dopo la peste del 1638 sul luogo ove si erano rifugiati gli abitanti di Gargnano (15 min.). Dopo la visita si risale al bivio con il sentiero 31 (15 min.), per imboccare quest'ultimo sentiero nel bosco. Si risale così il crinale sud-ovest di Cima Comer, in una valletta e poi ad est di questa, fino al bivio con il sentiero per il Rifugio A.N.A di Gargnano (1 ora). Proseguendo diritti si risale la ripida costa boscosa e, con molte svolte, si raggiunge la panoramica sommità di Cima Comer 1280 m (40 min.). Si segue ora il sentiero sul fianco opposto, calando a nord nel bosco ad una selletta al bivio con il sentiero 36 (5 min.). Scendendo a sinistra, su sentiero segnato ma senza numero, si piega più sotto a destra nel bosco, riallacciandosi al sentiero 32 a quota 1050 (20 min.). Con questa si cala sui prati e per stradina al Rifugio ANA di Gargnano 985 m (5 min.). Scesi alla sottostante strada asfaltata, la si segue a sinistra, si ignora una prima deviazione per Sasso, superando il maso Faiol 961 ma si giunge in località Razone 940 m, al bivio con il sentiero 38 (20 min.). Si scende a sinistra nel bosco sottostante e con numerose svolte si cala a tratti ripidamente su fondo sassoso. Dopo aver incrociato qualche mulattiera si giunge direttamente a Sasso (40 min.).

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