sabato 9 giugno 2012

Domenica 24 giugno 2012 - Anello Geologico del Rio Freddo - Sciliar

Photo by wikipedia - Vista dello Sciliar, dall'alpe di Siusi
Il sentiero geologico naturalistico è senza dubbio una delle escursioni geologicamente più interessanti nelle Dolomiti. 10 tavole informative lungo il percorso indicano la formazione geologica delle rocce. Dai sentieri della boscosa e naturalisticamente interessante "Gola dello Sciliar, allo stretto e ripido sentiero geologico che conduce direttamente alla Malga Probliner: paesaggi diversi e tutti emozionanti. Boschi, pascoli, cascate, ponti di legno e lo spettacolo dello Sciliar a “portata di piede”.

Per informazioni e iscrizioni: Davide Mantovanelli: Tel. Cell. 348 7035660
Luogo e ora di partenza: Verona – Parcheggio casello Verona Sud: ore 7.00

Attrezzatura indispensabile: Normale attrezzatura da escursione

Difficoltà: E (escursionistico)

Dislivello e durata: 600 m; circa 4 ore.

Descrizione:
Dal parcheggio di Bagni di Razzes (1212 m) si imbocca il sentiero n° 1 che scende a valicare il Rio Freddo e risale lungo il versante opposto tra i boschi con direzione sudest, costeggiando in alto la stretta gola del torrente. Dopo circa 30 minuti di cammino si giunge a un bivio: si prende a sinistra il sentiero numero 1°, che scende verso il Rio Freddo e lo attraversa sul Ponte Alto (1344 m ). Il sentiero prosegue rimanendo vicino al torrente e transita nei pressi di una bella cascata. Lungo questo tratto si possono notare le affascinanti stratificazioni geologiche, messe in evidenza dall’erosione del torrente e chiaramente illustrate dai pannelli esplicativi. Con un ultimo breve strappo si raggiungono gli aperti pascoli dove sorge la Probliner Schwaige (1740 m), con un magnifico colpo d’occhio sulle ripide pareti delle Sciliar. Si prosegue sul sentiero 1°, sempre direzione sudest, fino a valicare la testata della Valle del Rio Freddo su un piccolo ponte di legno. Poco dopo si incontra il sentiero proveniente dalla Saltnerutte, che si segue verso destra (nordovest) per un breve tratto, fino a raggiungere l’evidente Sentiero dei Turisti che sale a Rifugio Bolzano e all’Altopiano dello Sciliar. Si prende a destra questo sentiero (Segnavia n° 1), che in leggera salita percorre il ripido fianco boscoso fino ad un piccolo pulpito a circa 1800 metri di quota. Si continua lungo le pendici del Monte Castello fino a scendere e raggiungere la radura che ospita la Schlernbodelehutte (1773 m). Dal rifugio, per rientrare, si segue il Sentiero dei Turisti verso nord, che scende rapidamente nel fitto bosco al cospetto della Punta Euringer e della Punta Santner, fino a ricongiungersi all’itinerario di salita poco a valle del Ponte Alto

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Per quello che può valere farò la torta promessa alla gita in Val Rendena Lidi

Il Direttivo ha detto...

La aspetto ! ciao Chiara N.

Anonimo ha detto...

Neanche uno straccio di foto?!