pendi i innevati verso il Rifugio Chierego. Photo By Adm
07/11/2009
LESSINIA e BALDO. Le nuove precipitazioni sopra i 1.300 metri di quota hanno portato altri 15-20 centimetri di fiocchi Bonetti: è ancora presto per tracciare le piste ma sul monte Gaibana il manto è già significativo
Altra neve novembrina sulla montagna veronese, caduta nelle giornata di giovedì e ieri senza tuttavia creare problemi alla viabilità, date le alte quote alle quali il fenomeno si è manifestato. Gli spazzaneve sono comunque dovuti uscire sia sulle strade del Baldo sia su quelle della Lessinia per intervenire oltre i 1400 metri.Pare sia stata più abbondante la nevicata sul Baldo, dove sono caduti una ventina di centimetri che sommati alla decina dei primi giorni della settimana portano la consistenza del manto a un bello spessore. «Sta nevicando anche adesso e ci fa piacere: l'importante è che non ci riservi le bufere di neve dell'anno scorso», confidava ieri pomeriggio Emanuela dal Rifugio Novezza, dove sono felici del vestito invernale che la montagna ha assunto e sperano in un afflusso anticipato di appassionati nel fine settimana. Marco Menotti, direttore tecnico della stazione Malcesine-Monte Baldo conferma la bufera di neve e la consistenza del manto anche sul versante del Garda: «Siamo pronti con l'attrezzatura e contiamo che questa neve contribuisca a realizzare un buon fondo sul quale impostare i tracciati», aggiunge.Altri 15 centimetri, alla decina già caduti, si sono uniti anche in Lessinia. «Sono di più quando si sale in quota oltre i 1600 metri», fa sapere Gianni Bonetti direttore tecnico di Malga San Giorgio, che ieri mattina è salito con il gatto delle nevi fino ai 1800 metri del Rifugio Gaibana. «È stato più che altro un viaggio esplorativo, perché la neve è ancora poca per tracciare le piste senza rischiare di rompere l'attrezzatura. Però abbiamo notato la maggior consistenza del manto da metà percorso, anche se ci siamo limitati a seguire il tracciato senza operare».Le previsioni indicano per la giornata di oggi l'arrivo di un nuovo fronte perturbato con precipitazioni nevose a quote medio-basse a partire dal pomeriggio. Domani maltempo per l'intera mattinata, con neve anche a quote più basse (900-1200 metri) di quanto visto finora e fino alle prime ore di lunedì. V.Z.
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