domenica 28 novembre 2010

Proiezioni films a Valgatara nell’ambito della decima edizione della rassegna Montagna-Cinema

Estratto dal sito http://www.caivalpolicella.it:
Iniziativa realizzata con la collaborazione di: Biblioteca di Marano di V.P., Comune di Marano di V.P e Banca di Marano.
Le proiezioni si terranno presso la SALA CIVICA di Valgatara
(Adiacente il campo sportivo) - Inizio alle ore 21:00

Venerdì 12 novembre 2010 - Au-dela des cimes
Arrampicare con Catherine Destivelle
Regia di Rémy Tezier 75’; Francia; 2008
Le inquadrature vertiginose riprese dall’alto o dal basso delle pareti di granito, i primi piani su una mano che procede a tastoni lungo una fenditura della roccia alla ricerca di un punto d’appiglio sicuro, esprimono meglio di qualunque altra cosa la forte passione per la montagna in questi paesaggi sontuosi che rappresentano un’autentica delizia pergli occhi. Il respiro affannoso e il soffiare del vento, che accarezza e poi maltratta quei corpi in movimento, danno allo spettatore un’idea dell’inesprimibile felicità di essere“lassù”. La compagnia dell’altro, il compagno di cordata, nell’intimità di una staffetta su una parete di ghiaccio o di un bivacco in cima a un picco sottile, rendono l’idea del senso dell’amicizia. In una montagna esaltata come scenario, questo film tratta argomenti così profondi e importanti come la passione, la famiglia, l’amicizia, l’amore… CatherineDestivelle, è uno dei più grandi personaggi dell’alpinismo e tra gli scalatori più conosciuti ai giorni nostri, sia in Francia che all’estero. La sua notorietà la rende un’eccellente ambasciatrice della montagna.


Venerdì 26 novembre 2010
Tor des Géants - Endurance trail della Val d’Aosta
Riprese, regia e montaggio di Ela Monti 40’; Italia; 2009

Il Tor des Géants è la prima e unica gara che unisce la lunga distanza all’individualità del corridore, non sono imposte dall’organizzazione tappe forzate, vincerà chi metterà meno tempo gestendosi i riposi e le fermate ai ristori. Il tempo massimo per concludere la prova è di 150 ore. Il Tor des Géants è la prima gara di questo genere che coinvolge una regione intera, lungo i suoi bellissimi sentieri ai piedi dei più importanti 4000 delle Alpi. Tutte queste peculiarità fanno di questa corsa una gara unica ed inimitabile: 330 km di sentieri alpini, 24.000 metri di dislivello positivo, da 300 a 3.300 metri di altitudine. Il filmato illustra il percorso della gara, “testato” da4 atleti nel settembre 2009 con una “edizione zero”. La prima edizione della gara si è svolta nel settembre 2010. Inoltre vi “recita” anche una breve particina Giovanni Storti del trio Aldo Giovanni e Giacomo.La manifestazione è stata ideata e promossa dal prof. Piero Trabucchi, valdostano e docente presso la Facoltà di Scienze Motorie dell’Università di Verona, autore di testi sulla resistenza sportiva e atleta impegnato nell’edizione zero. Con alcuni suoi studenti ha effettuato test e misurazioni sulle reazioni psico-fisiche degli atleti impegnati in una prova “estrema”. Il filmato sarà introdotto da Roberta Peron (atleta) e Stefano Bertolazzo (Università di Verona).

Venerdì 3 dicembre 2010
Gothulti - Una scalata umanitaria sui ghiacci dell’Hindu Kush
Regia di Stefano Bandiera 45' ; Italia; 2009 “Chantir Gah 2009”, il nome della scalata sui ghiacci dell’Hindu Kush, ha realizzato insieme più obiettivi: ha violato tre vette, ha costruito un acquedotto per le popolazioni locali ed ha visto nascere il progetto di un centro alpinistico da intitolare a Cristina Castagna, l’alpinista valdagnese morta tragicamente, precipitando dal Broad Peak. Patrocinata dall’associazione delle sezioni vicentine del Cai e dalla onlus Montagne Solidarietà di Avio, il gruppo ha visto all’opera sei alpinisti vicentini, due padovani, un medico emiliano e il cine operatore torinese Stefano Bandiera. Le immagini girate riguardano la costruzione dell’acquedotto nel villaggio di Gothulti, dove ora la scuola elementare, la popolazione e i turisti che faranno base qui per le ascensioni possono disporre di acqua potabile e igienicamente sicura. Inoltre il film propone una panoramica delle montagne dell’Hindu Kush con le ascensioni recenti compiute dai vicentini.La serata sarà presentata da Tarcisio Bellò, uno dei protagonisti della spedizione.


Venerdì 14 gennaio 2011
Montagne in fiamme - Il cinema di montagna di Luis Trenker
Regia di Luis Trenker 98’; Germania-Francia; 1937È la prima opera diretta e interpretata da Trenker. La parola, in questa pellicola, è lasciata alla montagna.Dunque roccia, neve, mitragliatrici, dinamite e viso di Trenker. Il film è un documento a favore delle Dolomiti e contro la guerra del 1915-1918 sul fronte austro-italiano.L’altoatesino Florian Dimai è soldato nell’esercito austro-ungarico. Dall’alto dei monti egli può vedere il paese natio. Vi abitano ancora la moglie e il bambino. Ma anche un suo amico e compagno di scalate, il conte Arturo Franchini, ufficiale italiano che partecipa alla posa di mine per far saltare gli austriaci sul Col Alto. Dimai-Trenker nottetempo scende in paese a spiare i nemici italiani. Viene a sapere delle mine. Avverte i compagni appena in tempo per salvarsi. Alla fine della guerra i due ritornano a scalare insieme. La guerra, atroce, è soltanto un ricordo. Il film si chiude con una sequenza ambientata nel 1931 in cui Dimai e Franchini, non più guida e cliente ma ormai amici, rivisitano insieme i luoghi della battaglia.


Venerdì 28 gennaio 2011
Das Kalb in der Kuhund das Korn in der Kist

(Il vitello nella mucca e il grano nella cassa)
Regia di Josef Schwellensattl89’; Germania; 2006

Gasìngala, un violino in Lessinia
Regia di Alessandro Anderloni

15’; Italia; 2001
L’Oberhof è uno degli ultimi masi in fondo alla Val d’Ultimo. Da secoli ci abitano gli Schwienbacher, i fratelli Luis e Wascht con la loro anziana madre, Zilla. Alla fine di giugno, con falce e rastrello, si trasferiscono a malga Tufer, a 2000 metri, e, in agosto, falciano il prato, minuziosamente e con amore. D’inverno,il fieno viene caricato sulle slitte e legato con le corde ricavate da pelle di mucca, costruite pazientemente dai fratelli stessi. La discesa delle slitte a valle è una festa. Un tempo le ragazze sceglievano il ragazzo conla slitta più bella. E poi si ballava, tutti insieme. Ora, invece, non si balla più: mancano le ragazze.Entrambi i film provengono dal Film Festival della Lessinia e saranno presentati da Alessandro Anderloni,direttore artistico della rassegna.

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